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Serie A, Top&Flop: Menez e Icardi da sogno, Napoli senza idee

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In attesa del posticipo di questa sera tra Verona e Palermo, è tempo di svelare i migliori ed i peggiori della seconda giornata del campionato di Serie A. Dietro a Juventus e Roma brillano le milanesi, mentre affonda il Napoli dopo la settimana di vacanza concessa al tecnico Rafa Benitez.

 

TOP

Menez, gol da cineteca: un tocco mai visto, quello del francese. Il momentaneo 3-5 rossonero nella girandola di emozioni di Parma è una rete che non si dimenticherà facilmente. Dopo l’errore della difesa ducale, l’ex Roma e PSG è abilissimo ad anticipare e superare Mirante, prima di insaccare in rete spalle alla porta con un tacco che quasi sfida le leggi della fisica. La palla si alza, gol. Chapeau.

Icardi e Kovacic, che intesa: l’Inter passeggia e si diverte sul Sassuolo (7-0) grazie alla tripletta del bomber argentino ed alle magie del trequartista croato, finalmente in gol in campionato dopo essersi sbloccato in Europa League a fine agosto. I due giovani nerazzurri, rispettivamente classe 1993 e 1994, potrebbero rappresentare l’ago della bilancia delle sorti della stagione interista. Per ora, i prodromi sono fantastici.

Le parate di Sportiello: una cinica Atalanta espugna Cagliari, fortino di una Zemanlandia ancora in costruzione, punendo in ripartenza e grazie alle parate del proprio estremo difensore classe 1992. Dopo l’addio di Consigli a fine mercato, il palcoscenico è tutto per lui: al momento, esordio più che positivo.

 

FLOP

Scivolone Napoli: il Chievo Verona è la bestia nera dei partenopei, che da qualche anno a questa parte dimostrano di soffrire sempre – sia in casa che fuori – l’intensità e la voglia dei gialloblu. Questo avvio di stagione non fa eccezione e Maxi Lopez punisce Rafael e compagni. Azzurri senza idee e con un dubbio: che ne sarà di Rafa Benitez dopo i recenti screzi con la dirigenza? La squadra sembra seguirlo poco in campo.

Gomez spuntato: dov’è finito il Torero che ammaliava le folle a suon di gol ai tempi del Bayern Monaco? Il panzer tedesco è irriconoscibile dopo l’infortunio subìto la scorsa stagione: troppi errori sottoporta, una rete che stenta ad arrivare e la sostituzione dopo un’ora di gioco per il promettente azzurro Bernardeschi.

Le difese della Serie A: Parma, Milan, Sassuolo, Cesena, Torino, Cagliari. Tantissimi errori – dal goffo autogol di De Sciglio alle praterie lasciate al centrocampo dell’Inter – che sottolineano ulteriormente il basso livello del nostro campionato. L’Europa è alle porte, ma le smentite arriveranno?

 

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