Seguici su

Calcio

Serie A, Top&Flop: Perin incanta, Milan timido

Pubblicato

il

Terza giornata e già un chiaro duello in vista: Juventus-Roma, con i campioni in carica che superano con i tre punti uno degli ostacoli più impegnativi della stagione. Di seguito i Top&Flop del week-end appena trascorso.

 

TOP

I miracoli di Perin: se il Genoa a fine primo tempo non è sotto 0-2 con la Lazio è tutto merito del portiere azzurro, che compie almeno due parate provvidenziali e nella ripresa dona sicurezza al reparto arretrato. Poi l’incornata di Pinilla completa la giornata, in cui l’ex Pescara raccoglie un voto di grande prestigio.

Rilancio Fiorentina: fuoco di paglia o definitiva conferma? Spesso nel calcio basta poco per giudicare. Allora andiamo con cautela e realismo: dopo due scialbe prove, i viola stanno procedendo sul giusto sentiero e lo testimoniano i successi in Europa League e sul difficile campo di Bergamo. I gol di Gomez, per crescere ancora, serviranno però come il pane.

Cassano, che forma: a metà agosto sembrava in rotta con il Parma e con Donadoni, forse uno dei pochi allenatori che ha compreso del tutto il suo genio ed il suo carattere. Adesso, invece, Fantantonio trascina i ducali al sacco di Verona con una doppietta da applausi.

 

FLOP

Milan ko, Inzaghi timido: chiamiamoli peccati di gioventù. Perché contro una Juventus molto organizzata ma lontana parente di quella azzanna avversari di Conte, i rossoneri scendono in campo oltremodo timidi e passivi e subiscono le geometrie bianconere. La sconfitta è inevitabile, il giovane tecnico dovrà iniziare a pensare a maggiore qualità a centrocampo e all’inserimento di una punta di peso, soprattutto contro rivali pericolosi se in possesso di palla come questa Juve. Iniziare il pressing fin dai primi metri del campo è fondamentale.

Napoli, ennesimo flop: l’Europa League non può cancellare un avvio di campionato con una sola vittoria al 94′ e due sconfitte. Prima il Chievo, ora l’Udinese: i partenopei pagano l’arroganza del proprio tecnico (turn-over incomprensibile) e perdono meritatamente la seconda partita di fila. La rotta andrà invertita al più presto, e Benitez rischia sempre di più.

Torino spuntato: persi Immobile e Cerci, il vero problema dei granata in questa stagione sarà buttare la palla in porta. Quagliarella, ispirato, gioca ormai troppo lontano dal portiere avversario e né Amauri né un generoso Larrondo sembrano poter dare garanzie di affidabilità. Brutta notizia, soprattutto con una manifestazione europea da onorare.

 

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook

Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo

Clicca qui per seguirci su Twitter

 

francesco.caligaris@olimpiazzurra.com

Twitter: @FCaligaris

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità