Tiro a segno, verso Granada 2014: le ambizioni del gruppo azzurro

Sono ben 16 i tiratori incaricati dal Direttore Sportivo Valentina Turisini di formare la pattuglia azzurra che fra qualche giorno in quel di Granada cercherà essere protagonista nei Campionati Mondiali di Tiro 2014.

In terra spagnola quindi i rappresentanti del Bel Paese cercheranno di “centrare” in primis, è proprio il caso di dirlo, il maggior numero di finali e poi di ottenere il miglior piazzamento possibile all’interno di ogni singolo atto conclusivo cosicchè si possano ottenere speranze sia per una medaglia assoluta sia per la conquista di una carta olimpica utile per qualificare la squadra alle competizioni dei prossimi Giochi Olimpici di Rio 2016. 

Analizziamo dunque i singoli comparti della nostra squadra:

Carabina Maschile: è chiaro che Niccolò Campriani punti ad ottenere due finali e quante più allori possibili, nei 10m ad aria compressa e nella carabina libera 3posizioni da distanza 50m, ma oltre all’ingegnere fiorentino anche Marco De Nicolo, tiratore espertissimo, può sempre dire la sua, così come Enrico Pappalardo; mentre Simon Weithaler , giovanissimo ed alla sua prima esperienza di questo livello, deve cercare di fare il meglio possibile senza caricarsi troppo di tensioni inutili.

Carabina Femminile: Petra Zublasing nella gara delle 3posizioni da distanza 50m ha dimostrato negli ultimi due anni un rendimento da tiratrice al top nel mondo e per questo sarà sicuramente la più attesa. In questa gara però, non dovrebbe essere da sola perchè Sabrina Sena recentemente ha fatto capire anch’essa, con la vittoria in Coppa del Mondo a Monaco, di poter essere nel gruppo delle migliori.
Diverso invece, il discorso per Elania Nardelli. La tiratrice foggiana, infatti, fornisce il meglio delle sue prestazioni dai 10m e deve peraltro “difendere” la medaglia di bronzo conquistata quattro anni a fa sempre a Monaco di Baviera, nell’ultima edizione dei Mondiali.
Chiude il gruppo infine Antonella Notarangelo, la quale sa farsi trovare pronta ed è brava nel coniugare più specialità con la sua arma: chissà che non sia una piacevole sorpresa.

Pistola Maschile: il gruppo forse più eterogeneo. Andrea Amore, vincitrice della Coppa del Mondo 2013 di pistola ad aria compressa da 10m, Luca Tesconi, vicecampione olimpico della medesima specialità, Giuseppe Giordano, campione europeo in carica nella pistola libera da 50m, Riccardo Mazzetti, impegnato nella pistola automatica da distanza 25m, ha vinto l’ultima tappa di Coppa del Mondo a Pechino, prima del prossimo appuntamento iridato di Granada, stabilendo il record del mondo della specialità, e Andrea Spilotro, anche lui tiratore di automatica in grande crescita nelle ultime uscite, cercheranno di sfoderare tutto il loro potenziale sperando che le sensazioni del poligono iberico non li tradiscano.

Pistola Femminile: non vi sono in realtà grandissime velleità, rispetto ai gruppi precedentemente presentati e pure rispetto al panorama internazionale, ma “Mai dire Mai”. Giustina Chiaberto, Maura Genovesi e Susanna Ricci sono professioniste di livello e certamente non andranno per fare una misera partecipazione provandoci con tutte le loro forze, sia fisiche sia mentali, magari azzeccando la giornata positiva e la gara che ripagherebbe gli sforzi di una carriera passata a sparare.

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Foto: UITS

michele.cassano@olimpiazzurra.com