Ciclismo

Tre Valli Varesine 2014: Albasini beffa Colbrelli

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VARESE – La novantaquattresima edizione della Tre Valli Varesine va a Michael Albasini (Orica-GreenEdge): il trentaquattrenne elvetico, vincitore di ben tre tappe al Giro di Romandia, beffa Sonny Colbrelli (Bardiani-CSF) sulla linea d’arrivo.

Nella prima parte di corsa, partita in tarda mattinata da Luino  prima di attraversare l’asperità dell’Alpe del Tedesco e di immettersi sul circuito cittadino da ripetersi dieci volte, sono diversi i tentativi di fuga: dopo 130 km, quando il ritmo inizia ad alzarsi, al comando si trovano Diego Rosa (Androni-Venezuela), Angelo Pagani (Bardiani-CSF), Brice Feillu (Bretagne-Seche), Christian Meier (Orica-GreenEdge) e il giovanissimo Iuri Filosi, che indossa la maglia della nazionale azzurra. Peraltro il circuito varesino presenta circa 4 km di salita per ogni tornata, esattamente quello che caratterizzerà Ponferrada: inoltre, la pioggia fa la sua comparsa in corrispondenza degli ultimi 30 km ad aumentare ulteriormente le difficoltà. Il gruppo è tirato a turno dagli atleti della nazionale azzurra (misti élite-U23) e della Cannondale, con il padrone di casa Ivan Basso più volte impegnato a tirare: negli ultimi due giri, il tentativo viene di fatto annullato e le carte si rimescolano nuovamente, con undici atleti che transitano in piazza Monte Grappa per l’ultimo passaggio. Tra questi non c’è Vincenzo Nibali, mentre i più brillanti sembrano Edoardo Zardini (Bardiani-CSF), Filippo Pozzato (Lampre-Merida), Damiano Caruso (Cannondale) e l’intramontabile Davide Rebellin (CCC-Polsat).

L’ultimo giro è caratterizzato da una serie di cadute: davanti vanno in terra Gasparotto e Bongiorno, dietro è proprio Nibali ad essere tradito dall’asfalto bagnato. Mauro Finetto (Neri-Sottoli-YellowFluo) prova l’azione da finisseur, ma i compagni di fuga lo riprendono a poche centinaia di metri dal traguardo, quando Colbrelli si lancia in una volata che sembra inarrestabile, salvo essere passato proprio sul traguardo da Michael Albasini, notoriamente uno dei corridori più “furbi” e tatticamente brillanti del plotone. Terza piazza per un Filippo Pozzato che ha dato più di un segnale positivo, quarto l’eterno Davide Rebellin. Quinto un altro azzurrabile come Damiano Caruso che, con questo piazzamento, conferma così le cose fatte vedere in un’ottima stagione: pochi minuti dopo, Davide Cassani ha comunicato i convocati per la prova iridata di Ponferrada. 

foto: greenedgecycling.com

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marco.regazzoni@olimpiazzurra.com

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