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Volley, Mondiali 2014 – Crolla la Polonia: USA in trionfo! Iran e Germania, tutto facile

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La sorpresa è subito servita. La Polonia crolla di fronte al proprio pubblico di Lodz al cospetto degli USA. I vincitori della World League sconfiggono i padroni di casa per 3-1 (29-27; 25-22; 25-27; 25-23) in un incontro tiratissimo, molto intenso e dalle mille emozioni.7

La squadra a stelle e strisce si ributta così nel mischione per la qualificazione alla terza fase, cancella le certezze dei biancorossi che incappano nella prima sconfitta in questa rassegna iridata e consegnano il comando della Pool E a un’incredibile Francia.

Gli States sono stati molto più abili in attacco e proprio grazie alle realizzazioni in fase offensiva sono riusciti ad appianare i troppi errori (36 contro i 25 avversari). Le due formazioni si sono fronteggiate a viso aperto a muro (14 contro 11).

Sugli scudi il consueto tandem d’attacco composto da Sander (23 punti, 3 muri) e Anderson (21 punti). Superlativi Holt e Christenson sottorete (3 muroni a testa).

I polacchi non sono riusciti a tenere testa nella fase di costruzione e di contrattacco: è proprio mancato Kurek… Wlazly ci ha provato (17 punti) ma davvero è sembrato troppo poco per contrastare degli americani scatenati.

 

A Katowice la Germania prosegue la sua marcia e infila la quinta vittoria consecutiva. I teutonici demoliscono la Cina con un velocissimo e semplice 3-0 (25-19; 25-22; 25-17) confermando il loro ruolo di possibile outsider: lotteranno con Bulgaria e Canada per accedere alla terza fase.

I tedeschi hanno dominato in lungo e in largo, primeggiando in tutti i fondamentali: 8 muri punto, 8 aces, attacco molto preciso, match mai in discussione.

A fare la voce grossa è stato il solito Grozer, autore di 17 punti (2 muri), affiancato da un buon Schwarz (10).

 

L’Iran conferma il pronostico della vigilia e inizia al meglio il cammino nella seconda fase con una bella vittoria sull’Australia per 3-1 (25-23; 25-21; 21-25; 25-17). Gli oceanici sono riusciti a mettere in scacco gli avversari grazie a un bel gioco d’attacco, ma la differenza in campo era probabilmente troppa. Solo il solito Edgar (22 punti, 50% in fase offensiva) si è particolarmente distinto.

Per i persiani è Ghafour il man of the match (22 punti), affiancato dalla solita potenza di Ghaemi e ai muri di Mousavi (3 stampatone).

 

Incontro tiratissimo tra Canada e Cuba. A prevalere è la Foglia d’Acero che riesce a rimontare da 2-1 sotto per trionfare 3-2 (25-27; 25-18; 23-25; 25-11; 15-13). I caraibici hanno giocato il miglior incontro dei loro Mondiali e hanno tolto un punto importanti ai nordamericani che rimangono comunque in piena corsa per la qualificazione alla terza fase.

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