Volley, Mondiali 2014 – Crollo Russia: eliminata! Festa Polonia: semifinale. Francia facile

Ai Mondiali di volley maschile si è conclusa la terza fase che ci ha regalato i nomi delle quattro semifinaliste: Brasile, Francia, Germania, Polonia. Tre europee e una sudamericana, i padroni di casa e i Campioni in carica sono ancora in corsa.

La Polonia fa festa. La Russia è in ginocchio. I biancorossi, sospinti dall’impressionante muro di Lodz, eliminano clamorosamente i Campioni Olimpici, troppo brutti per essere veri. I padroni di casa intascano la qualificazione vincendo agevolmente i primi due set, con degli avversari in confusione e mai capaci di fermare l’ardore polacco che fiutava l’impresa. Per i ragazzi di Antigà si tratta del secondo scalpo di pregio dopo aver battuto il Brasile due giorni fa: nel giro di 48 ore hanno sconfitto le due squadri più forti del Pianeta!

Sotto 2-0 non c’è più niente da fare, il passaggio di turno se ne è matematicamente andato ma la partita non è finita: alla Polonia servono i tre punti per vincere il girone e regalarsi la semifinale più morbida contro la Germania.

La Russia ha una grande reazione d’orgoglio, tipica dei Campioni che non mollano fino al fischio finale, e trascinano la contesa al tie-break.

La Polonia, a questo punto, riesce a rialzarsi e a vincere per 3-2 (25-22; 25-22; 21-25; 22-25; 15-11). Sugli scudi, proprio come contro il Brasile, un immenso Mariusz Wlazly (28 punti, 64% in attacco, 2 aces), ben supportato da Kubiak (12) subentrato a metà incontro al posto di Winiarski e dai tre muri a testa di Nowakowsi (anche 3 aces) Mika, Klos. Molto bene il regista Drzyzga che brilla anche grazie a 3 aces.

Niente da fare per Ilinykh (22, 5 muri), il solito Muserskiy (16) e uno spento Spiridonov (12).

La Francia è in semifinale ai Mondiali di volley! Nessuno lo avrebbe mai immaginato. I transalpini, grazie a una qualità di gioco notevole, si sono resi protagonisti di una cavalcata trionfale che solo l’Italia è riuscita a fermare (oltre alla Polonia, ma a risultato già acquisito al termine della seconda fase).

I galletti, dopo aver demolito la Germania, non si risparmiano nemmeno contro l’Iran. I ragazzi di Tillie dovevano semplicemente controllare la folle rimonta dei persiani, chiamati a vincere per 3-0 con almeno 18 punti di scarto. Si esaltano e sbrigano la pratica qualificazione conquistando il primo set.

L’incontro prosegue senza il minimo interesse, l’Iran tira fuori l’orgoglio e trascina la contesa al tie-break. La Francia, però, con l’ultimo sussulto riesce a vincere per 3-2 (25-20; 25-23; 22-25; 19-25; 15-9).

A qualificazione acquisita ovviamente i transalpini hanno completamente cambiato formazione: fuori Ngapeth (8 punti), Rouzier (5), Le Rouz (1), Tillie (4). Dentro le belle novità di Sidibe (17 punti, top scorer), Tuia (10), Lafitte (8), Jaumel (3 muri). L’unico a essere rimasto in campo per tutto l’incontro è stato Le Goff.

Già note entrambe le semifinali, in programma sabato: Brasile vs Francia, Polonia vs Germania. Tre cose sono certe: che in finale ci sarà almeno un’europea (nulla di strano), che all’atto conclusivo parteciperà almeno una outsider quasi imprevedibile alla vigilia, ma soprattutto che non vedremo l’attesissima e quasi scontata sfida tra Brasile e Russia. Domenica la Finalissima per il titolo.

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