Pallavolo
Volley, Mondiali 2014 – Italia, prova di maturità! Regalati i primi tre punti: c’è il Belgio
Questa sera (ore 20.15, diretta RaiSport1) l’Italia scenderà in campo per la sua terza partita in questi Mondiali. A Cracovia gli azzurri sfideranno l’insidioso Belgio, in una partita che ci dirà molto (se non tutto) sulle nostre reali velleità di farci strada nel torneo.
Gli uomini di Mauro Berruto sono reduci dall’incalzante ed entusiasmante rimonta sulla Francia, culminata nel 3-2 che ci tiene ancora vivi in questa rassegna iridata.
Servirà, però, cambiare ritmo, gioco, intensità perché bisognerà necessariamente portare a casa i tre punti se vogliamo avere serie speranze di accedere alla terza fase. Ancora cuore, certo, ma questa volta accompagnato da aggressività e tanto gioco.
Il coach piemontese ha scelto di confermare il sestetto che ha rivoluzionato la partita contro i transalpini, nella speranza che il morale ritrovato possa davvero dare una sterzata alla nostra Nazionale. Come ha dichiarato Baranowicz: Abbiamo iniziato a giocare a pallavolo”: Ed è proprio dalle nostre capacità tecniche che bisogna ripartire.
Tornare a picchiare duro al servizio, arma assolutamente poco sfruttata nei primi due incontri (salvo un filotto di Zaytsev l’altra sera), magari provando a a giocare anche qualche flottante, per permettere in difficoltà gli avversari senza sparare necessariamente molto poco nella speranza di far male; aumentare la precisione in fase offensiva; utilizzare al meglio tutti i nostri giocatori. E soprattutto ritrovarsi psicologicamente, giocare per tutto l’incontro con la stessa rabbia del ribaltone sui galletti. Solo così ne potremo uscire.
Il nostro palleggiatore dovrà essere ancora bravo ad equilibrare le sue imprevedibili alzate verso le bande e verso i due centrali. I muri di Birarelli e Buti dovranno essere la base per la costruzione del successo, su cui poi lo Zar dovrà dare la solita, consueta stoccata decisiva. Speriamo di recuperare definitivamente Jiri Kovar, davvero lacunoso nei primi due parziali di martedì sera per poi finire in crescendo. La soluzione dei due liberi, invece, potrebbe sorprendere i fiamminghi che l’hanno potuta studiare solo in video.
Il Belgio è avversario ostico e molto temibile. Si presenta all’appuntamento dopo la passeggiata su Porto Rico e soprattutto dopo aver trascinato gli USA al tie-break. Una delle Nazionali più in crescita del panorama internazionale (seconda solo all’Iran), che è già stata capace di sconfiggere l’Italia lo scorso anno nel girone eliminatorio degli Europei costringendo la truppa Berruto a disputare gli ottavi di finale.
Le bombe di Van Den Dries e di Deroo, il genio esperto di Depestele, la compattezza in ricezione sono le armi migliori di un gruppo giovane ma abituato a giocare a grandissimi livelli.
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