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Volley, Mondiali 2014 – Italia, rialzati! Riscattati contro la Francia, “Fate gli azzurri”
Siamo già al momento della verità. Questa sera (ore 20.15, diretta RaiSport1) l’Italia scende in campo per il suo secondo match ai Mondiali 2014. A Cracovia gli azzurri sono attesi dall’insidiosa Francia.
Dopo la cocente sconfitta patita all’esordio contro l’Iran, gli uomini di Mauro Berruto non possono più permettersi passi falsi. Una sconfitta ci metterebbe seriamente con le spalle al muro, ci complicherebbe anche il passaggio del turno e taglierebbe sul nascere le speranze di giungere fino alla terza fase.
Le dichiarazioni della vigilia sono forti: “Facciamo l’Italia e vinciamo“ è il coro unanime della nostra truppa, uscita con le ossa rotta dalla debacle di domenica pomeriggio, ben consapevoli dei tanti errori e dell’atteggiamento non all’altezza della manifestazione iridata.
Sulla carta il compito è assolutamente alla portata della nostra Nazionale, ma ora c’è anche paura a sbilanciarci perché il rischio è sempre dietro l’angolo. Sono gli stessi ragazzi a ripetere “Speravamo e credevamo di arrivare alla partita contro i transalpini in maniera totalmente differente, e invece…” hanno già le spalle al muro.
Dovremo tornare a puntare sulla forza e la compattezza della nostra squadra, ritrovare il nostro carattere, la combattività e l’aggressività che hanno sempre contraddistinto questo team nelle ultime stagioni.
Bisognerà poi sistemare i fondamentali che non sono andati bene due giorni fa. Quella ricezione così ballerina, gli attacchi in posto 4 che non hanno prodotto nulla, le bande spuntate, l’inventiva al palleggio.
Saremo curiosi anche di vedere il sestetto scelto da Mauro Berruto. Contro l’Iran aveva optato all’ultimo momento per Buti al posto di Piano e soprattutto non ha effettuato cambi significativi durante l’incontro. Il coach piemontese rivoluzionerà la formazione oppure andrà sul sicuro, scelta più corretta in un momento di difficoltà come questo?
Ci aspettiamo molto di più da Parodi e Kovar, molto deludenti al debutto. Travica può sicuramente esprimersi meglio: ha capacità di variare sul fronte d’attacco, unendo anche le sue buone intuizioni di prima intenzione. Lo Zar sarà sicuramente la nostra arma migliore, il nostro asso nella manica, ma non deve essere la costante a cui aggrapparsi incondizionatamente.
La Francia è una squadra molto temibile, rognosa e complicata da affrontare, anche se il loro debutto iridato non è stato dei più convincenti. Hanno sconfitto con fatica la Cenerentola Porto Rico, sì per 3-0 ma sempre con gli scarti minimi e trascinando addirittura ai vantaggi il terzo set. I transalpini sono però guidati dal maestro Tillie in panchina e sono dotati di giocatori di assoluto livello: la classe indiscussa di Earvin Ngapeth e lo scatenato Le Roux sono i due uomini da tenere maggiormente d’occhio, senza dimenticarsi dell’energico Marechal e dell’estro di Rouzier.
Come da tradizione è una sfida sentitissima. Italia vs Francia è un classico dello sport e non solo, con questa posta in palio assume ulteriore importanza. 131 precedenti tra le due squadre (il match più giocato dalla nostra Nazionale): 70-61 il bilancio.
Attenzione a un dettaglio che non possiamo prendere in esame ora ma che i ragazzi avranno sotto mano quando scenderanno in campo. USA e Iran si saranno già affrontati nel match delle 13.00 e il risultato di quell’incontro sarà fondamentale per le dinamiche dell’intero girone. Speriamo che possa dire bene agli azzurri…
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