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Volley, Mondiali 2014 – Italia, tutto o niente! Stasera solo la vittoria contro USA. Rischio eliminazione

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Dentro o fuori. L’Italia si gioca tutto il suo Mondiale stasera (ore 20.15, diretta RaiSport1) contro gli USA. La nostra Nazionale è obbligata al successo per accedere alla seconda fase, magari anche con qualche speranza di andare oltre. La vittoria è necessaria, a meno che la Francia non batte il Belgio (risultato assolutamente possibile) e quindi spedisca avanti anche gli azzurri con qualche ora di anticipo (la sfida franco-fiamminga si giocherà alle 16.30).

 

Siamo con l’acqua alla gola, reduci dalla sconfortante prestazione esibita ieri sera contro il Porto Rico che ci ha clamorosamente sconfitto. Azzurri psicologicamente distrutti, affranti, coach Berruto deluso e arrabbiato, non è riuscito a spiegarci la clamorosa debacle.

Ora tutti davanti allo specchio per ritrovare i barlumi di speranza. Per tirare fuori la grinta, per cacciare fuori quello che questa Nazionale può ancora dare, per non dire prematuramente addio a una rassegna iridata che doveva vederci almeno tra le migliori sei! E ora si rischia il 17esimo posto…

Bisognerà esaltarsi, entusiasmarsi, caricarsi, dare la svolta al torneo. Come era accaduto contro la Francia, nel rimontone epico da 2-0 sotto. Ci vogliono quel carattere, quella voglia!

Gli azzurri sanno giocare a pallavolo, ne hanno dato alcuni sprazzi contro i transalpini e per lunghi tratti contro il Belgio, ma purtroppo sono stati troppo discontinui.

Rivogliamo l’Italia della World League, quella capace di infilare i sei successi consecutivi, quella di annichilire gli USA con un netto 3-0!

 

Sì, proprio quegli Stati Uniti d’America che sfideremo stasera nel dentro fuori. Anche loro, per dirla tutta, non se la stanno passando al meglio: ieri hanno perso contro la Francia e sono caduti anche con l’Iran. Una netta sconfitta contro l’Italia e una concomitante vittoria del Belgio sui galletti li spedirebbe direttamente a casa.

Sarà un match davvero durissimo, quello sulla carta più difficile del girone, poi rivelatosi impazzito e ormai clamorosamente vinto dalla Francia (o dall’Iran).

I ragazzi di Berruto hanno giocato contro la formazione stelle e strisce meno di due mesi fa a Firenze e finì con un nettissimo 3-0. Non possono essersi dimenticati tutto d’un tratto di come poter sconfiggere i vincitori della World League! Si tratta solo di un discorso mentale, non tecnico: mani e braccia degli azzurri sono validissimi!

Stasera occhi puntati sulle micidiali bombe di Anderson e Sander, sui muroni di Holt, sulla loro strenua difesa, sul genio di Lee in cabina di regia e soprattutto sulla lunghissima panchina (ieri sono entrati tre elementi per provare a sovvertire l’incontro, ci erano riusciti contro l’Iran).

L’Italia dovrà sfruttare al massimo la visione del palleggiatore per disorientarli, ma servirà soprattutto aprire le bocche da fuoco perché questa è una partita che si vince in attacco e soprattutto a muro. Fare ora ipotesi sulla formazione è davvero arduo: lo scopriremo vivendo…

 

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