Pallavolo
Volley, Mondiali 2014 – Magri: “Berruto non si tocca, ma…”. Spunta Bernardi per l’Italia?
Dopo il fallimentare Mondiale (concluso al 13esimo posto, peggior risultato degli ultimi 30 anni), Carlo Magri è tornato a parlare di Mauro Berruto. Il Presidente della Federvolley ha dichiarato all’Agenzia AdnKronos che
“Mauro Berruto non rischia, i risultati in questi anni parlano per lui e significano che ha lavorato bene, certo è che i Mondiali sono andati male e dovremo sederci a un tavolo e parlare con lui per capire i motivi di questa debacle.
Alti e bassi in questi ultimi anni li abbiamo sempre avuti ma un risultato così davvero non ce lo aspettavamo, anche perché dalle Olimpiadi di Londra eravamo sempre saliti sul podio in ogni competizione. Siamo terzi nel ranking mondiale, non dimentichiamolo. E’ stata una rassegna iridata nata storta e finita peggio.
Il livello in questi mondiali è stato altissimo e abbiamo avuto un girone che a detta di tutti era il più difficile ma non vogliamo accampare scuse. Dobbiamo accettare il risultato e ripartire perché l’anno prossimo ci aspettano altre sfide e ora l’obiettivo è quello di qualificarci ai Giochi di Rio de Janeiro“.
Stando a questi dichiarazioni il numero 1 della pallavolo italiana conferma il CT piemontese sulla panchina azzurra (il contratto scade nel 2016, dopo le Olimpiadi di Rio de Janeiro) ma da giorni circolano rumors pesanti sulla sua possibile sostituzione. Le teste, in caso di debacle, saltano sempre in Italia…
E a confermare queste voci di corridoio ci ha pensato La Prealpina (quotidiano sempre molto preciso in tema di Nazionale) che rilancia già i nomi di Andrea Giani (già nello staff di Berruto, alla guida della Nazionale d’oro ai Giochi del Mediterraneo 2013) e soprattutto di Lorenzo Bernardi. Sì, proprio il giocatore più forte al Mondo del ventesimo secolo che ha però firmato un contratto con l’Halkbank Ankara e non potrà lasciare la panchina del club turco almeno fino all’aprile del 2015, cioè quando mancherà un solo anno alle Olimpiadi. Attenzione, i tempi si stringono…
Ora, però, e torniamo a ripeterlo, tutti con le ragazze di Bonitta. Dal 23 settembre toccherà a loro. Riusciranno a riscattarci nel Mondiale casalingo?
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