Pallavolo
Volley, Mondiali 2014 – Mercoledì, cosa ci regali? Passeggiate per Russia e Brasile, Germania e Cuba riscatto
Si prospetta un mercoledì poco entusiasmante ai Mondiali 2014 di volley maschile. In campo le due super favorite per la conquista del titolo ma le loro avversarie sono davvero modeste. Brasile e Russia incrociano l’Africa, in due incontri da 3-0 facile e veloce.
I Campioni del Mondo, dopo la bella vittoria sull’insidiosa Germania, sono pronti ad asfaltare la modesta Tunisia capace l’altro ieri di rubare un set alla Corea del Sud e di giocare complessivamente una partita dignitosa.
I Campioni Olimpici vogliono far seguito all’affermazione sul buon Canada e hanno già in programma una facile passeggiata sull’Egitto, sconfitto all’esordio dalla Cina.
Interessante incrocio tra Germania e Cuba, uscite sconfitte in maniera diversa al loro debutto iridato. I teutonici sono stati letteralmente abbattuti dal Brasile, rimanendo in campo solo per la metà del primo set. I caraibici hanno invece gettato alle ortiche una facile vittoria sulla Finlandia, perdendo poi lucidità nel tie-break decisivo. Incontro fondamentale per entrambe le formazioni e per le loro velleità di ben figurare nella seconda fase (i tedeschi son partiti per qualificarsi addirittura tra le migliori sei del Pianeta).
Germania favorita per esperienza, ordine difensivo e potenza di Grozer; Cuba pronta ad attaccare con la sua linea verde, con la loro battuta ficcante e a dimostrare che può far partire un bel nuovo ciclo.
La Bulgaria cerca le prime risposte sul suo potenziale e sulle sue reali possibilità di farsi strada nel torneo. Sokolov e compagnia avranno pane per i loro denti contro il buon Canada, squadra con una certa esperienza autorevole. I nordamericani non possono permettersi di uscire con uno 0-6 dopo le prime due partite. Avranno poi tre sfide facili per passare il turno, ma il morale sarebbe davvero a terra.
La sfida tra Finlandia e Corea del Sud era segnata di rosso alla vigilia del torneo come scontro diretto per la qualificazione alla seconda fase. Il trionfo dei nordici, nel rocambolesco match contro Cuba, ha però sminuito la validità dell’incontro. Onjevu e compagni sembrano avere più carburante degli asiatici e già oggi cercheranno di ipotecare il passaggio del turno.
La Cina dovrebbe sbrigare agevolmente la pratica Messico, infilare la seconda vittoria consecutiva dopo quella ottenuta contro l’Egitto e confermarsi come quarta forza della Pool C, magari provando a sfidare il Canada per portarsi qualche punto in più alla seconda fase.
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