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Volley, Mondiali 2014 – Sorpresone: crolla la Bulgaria, è festa Canada! Germania facile su Cuba

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Arriva la prima sorpresa dei Mondiali! Ce la serve uno spettacolare Canada che sconfigge la superfavorita Bulgaria per 3-2 (17-25; 25-17; 20-25; 26-24; 15-8) in quel di Gdansk. Gli europei erano tra le squadre accreditate per la vittoria finale, ma questo passo falso complica il loro cammino e mescola le carte nell’insidiosa Pool C: ora i nordamericani rischiano seriamente di arrivare secondi alle spalle della Russia.

I ragazzi della Foglia d’Acero sono stati bravissimi a non disunirsi mai e a rimanere incollati agli avversari. Ci hanno meravigliosamente creduto nel quarto parziale, quando erano sotto per 23-20, piazzando un break fenomenale. Il tie-break è poi stato dominato.

L’eroe di giornata è Gavin Schmitt (22 punti, 3 aces), ma l’apporto di John Perrin (18, 3 muri) e Nicholas Hoag (17) è stato fondamentale. L’incontro è stato proprio deciso dai muri canadesi (13 contro 7), mentre la Bulgaria ha primeggiato al servizio (9).

Non è bastato il solito fenomenale Tsvetan Sokolov (22 punti), Todorov si è spinto all’80% in attacco, Penchev autore di 13 punti.

 

La Germania passeggia su Cuba e domina con un netto 3-0 (25-16; 25-21; 25-19). A Katowice non c’è mai stata partita! Alla vigilia ci si aspettava un incontro più combattuto, con i tedeschi favoriti ma vittoriosi dopo qualche fatica. E invece i teutonici hanno dovuto sudare ben poco per portarsi a casa i primi tre punti della loro rassegna iridata, dopo la brutta sconfitta patita contro il Brasile.

Con questo successo gli europei fanno un deciso passo in avanti verso il passaggio del turno (mai stato in discussione), mentre i caraibici subiscono il loro secondo ko consecutivo dopo il rocambolesco 2-3 contro la Finlandia e ora si giocheranno le loro residue chance di accedere alla seconda fase contro la Corea del Sud: sarà un autentico spareggio.

Germania spaventosa in attacco, solidissima a muro (12 contro 4) e pimpante al servizio (5 aces), trascinata dal solito bomber Grozer (19 punti, 2 muri, 4 aces) affiancato da un buon Kaliberda (10).

Cuba troppo fallosa e sostenuta solo da Jimenez, l’uomo più rappresentativo capace di spingersi fino a 15 punti.

 

(foto FIVB)

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