Ciclismo
Vuelta a España 2014: Contador sigilla la corsa, Aru 5°
Il sigillo definitivo sulla Vuelta a España 2014 arriva nell’ultimo tappone, con Alberto Contador (Tinkoff-Saxo) che centra la seconda vittoria di tappa al Puerto de Ancares e di fatto, pur alla luce della cronometro di domani, chiude definitivamente i conti per la classifica generale.
La fuga a quattro, comprendente tra gli altri anche due ottimi scalatori come il polacco Przemyslaw Niemiec (Lampre-Merida) e il francese Jérôme Coppel (Cofidis), non prende mai un grande margine grazie al lavoro di Astana e Sky, per esaurirsi definitivamente sulle rampe del Puerto de Ancares: qui è Joaquim Rodríguez il primo a rompere gli indugi, acquisendo subito un discreto margine sull’ormai consueto terzetto composto da Contador, Valverde e Aru. L’azione del capitano della Katusha, tuttavia, viene annullata da una serie di accelerazioni di Froome, che riporta se stesso e Contador sulle ruote di Purito ancora a 5 km dal traguardo, e lo stesso catalano cede sotto il ritmo infernale imposto dal britannico. I tentativi del White Kenian non scalfiscono invece il leader della classifica, che non molla un metro allo storico rivale, sino a scattargli letteralmente in faccia, dopo un’intera salita a ruota, nell’ultimo chilometro . Saranno 16” i secondi a separare il madrileno dal britannico; anche le altre posizioni seguono l’ordine di classifica, con Valverde terzo a 56”, Purito quarto a 1’16” e il solito, brillante Fabio Aru in quinta piazza a 1’20”, con qualche metro perso unicamente nel finale dal catalano. Note positive anche dai due Caruso: Giampaolo è settimo e Damiano decimo, per concludere degnamente una Vuelta corsa ad altissimo livello e mandare importanti segnali all’indirizzo di Davide Cassani.
Domani, la cronometro di 9.7 km nella mistica località di Santiago de Compostela concluderà le fatiche dei corridori.
foto: pagina Facebook Astana
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marco.regazzoni@olimpiazzurra.com