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Ciclismo

Vuelta a España 2014, le pagelle dell’11^ tappa: il sigillo di Fabio Aru

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Fabio Aru torna a ruggire. Dopo la vittoria di Montecampione e il terzo posto finale al Giro d’Italia il sardo oggi ha conquistato l’11^ tappa della Vuelta a España 2014 con una splendida azione nel finale. Vi proponiamo le pagelle dei protagonisti della frazione odierna.

ARU Fabio, voto 9,5: due scatti negli ultimi due chilometri, il secondo di fatto in concomitanza del triangolo rosso che sta ad indicare gli ultimi mille metri.  Nessuno riesce a tenere la ruota del sardo, che in questo modo ha conquistato il secondo successo stagionale in un contesto di gara qualificatissimo. Si nasconde per tutta la salita, risparmiando energie fino al momento decisivo. Maturo e razionale, non dimostra 24 anni per come si comporta in corsa. È aperta anche la caccia al podio.

VALVERDE Alejandro, voto 7: corre, come sempre, di rimessa. Non prende l’iniziativa e si accontenta di regolare gli avversari allo sprint per chiudere in seconda posizione. Ha 20” da recuperare su Contador in ottica maglia rossa, e prima o poi dovrebbe provare a staccare il connazionale a più di 50 metri dal traguardo: ce la farà?

RODRIGUEZ Joaquim, voto 7: anche lui molto nascosto e molto passivo, si limita alla volata finale. Non sembra al top della forma, e dopo una stagione non facile potrebbe pagarne le conseguenze in termini di brillantezza.

CONTADOR Alberto, voto 7,5: controlla molto bene gli avversari per la classifica generale, lasciando solo 6” ad un Aru che non lo preoccupa. Non mette mai il naso fuori dal gruppo, ma per come si è evoluta la situazione gli va più che bene così.

FROOME Chris, voto 7,5: per come si eran messe le cose, salva la baracca nel migliore dei modi. Sin dai primi chilometri di salita è nelle retrovie, ma riesce a raschiare il barile e a rispondere ad ogni accelerazione per chiudere con i migliori. L’anglo-keniota non è morto ed è in lotta per il podio nonostante tutto. Attenzione a lui…

GESINK Robert, voto 8: dopo un intervento chirurgico per aritmia cardiaca è bellissimo vederlo nuovamente a lottare con gli altri big a sfoggiare la pedalata leggera di cui madre natura l’ha dotato. Prova ad anticipare tutti con un bell’attacco ma viene ripreso negli ultimi chilometri. Comunque resiste nelle zone alte della classifica.

URAN Rigoberto, voto 6,5: perde qualche secondo ma si difende alla grande dopo l’ottima crono di ieri. Cliente scomodo per il podio.

SPETTACOLO, voto 5,5: abituati alle azioni quasi spregiudicate di Vincenzo Nibali al Tour le azioni negli ultimi 2 chilometri dei protagonisti della Vuelta sembrano proprio poca cosa. Nessun distacco tra i migliori e gregge fino alle ultime rampe sembrano il copione scritto nelle tappe di montagne. Chi avrà la forza di provare a ribaltare la situazione?

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gianluca.santo@olimpiazzurra.com

Foto: Pagina Facebook Giro d’Italia

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