Equitazione

World Equestrian Games 2014: Cavallaro in lotta per le medaglie, Azzurri indietro nel salto ostacoli

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Nella giornata di ieri i World Equestrian Games 2014 hanno vissuto il loro primo appuntamento con il salto ostacoli, ultima specialità olimpica in programma, ed il volteggio.

Nel salto ostacoli era in programma la prova di velocità, che ha visto il primato dell’irlandese Bertram Allen su Molly Malone V. Con un tempo di 77″01, Allen ha preceduto di appena 17/100 il binomio di casa formato da Patrice Delaveau ed Orient Express HDC, mentre in terza posizione si è classificato il belga Grégory Wathelet su Conrad De Hus (77″33). La classifica molto corta ha visto anche l’amazzone statunitense Elizabeth Madden su Cortes C piazzarsi al quarto posto ad un solo centesimo dalla terza piazza, mentre la top 5 è stata completata dallo svedese Rolf-Göran Bengtsson su Casall Ask (77″70).

Molto indietro gli Azzurri, con Luca Maria Moneta che è stato il migliore, quarantacinquesimo su Neptune Brecourt (85″34). Emanuele Gaudiano su Cocoshynsky ha chiuso 53° in 86″17, Lorenzo De Luca su Evita van de Veldbalie 71° in 89″62 e Fabio Brotto su R-Gitana 76° in 90″71. Tra coloro che non hanno completato il percorso, da segnalare il nome del brasiliano Doda de Miranda su AD Rahmannshof’s Bogeno.

Nella classifica a squadre provvisoria guida la Francia con solamente 2.08 penalità, davanti alla Svezia (3.01) ed agli Stati Uniti (4.72). Vicine al podio virtuale anche la Germania (4.82) e l’Olanda (4.83). L’Italia è invece sedicesima con 15.04 penalità.

Notizie migliori per i colori azzurri arrivano dal volteggio, ed in particolare dalla prova femminile, dove Anna Cavallaro su Harley ha ottenuto il quarto punteggio degli obbligatori (8.224), a meno di un decimo di distacco dalla terza posizione, attualmente occupata dalla svizzera Simone Jäiser su Luk (8.300). Davanti a tutte troviamo la danese Rikke Laumann su Ghost Alfavard Z, che precede la favorita britannica Joanne Eccles su WH Bentley (8.350). Silvia Stopazzini e Ramati occupano invece la ventunesima posizione (7.355).

Al maschile, dove non sono presenti italiani, sono i padroni di casa a dominare i dibattiti. Al comando troviamo infatti Jacques Ferrari su Poivre Vert (8.410), davanti al connazionale Nicolas Andreani su Just a Kiss HN (8.300). Podio virtuale anche per il tedesco Viktor Brüsewitz su Highlander 82 (8.216).

Nella competizione a squadre, infine, troviamo in testa l’Austria (7.873) su Germania (7.852) e Svizzera (7.757), con l’Italia che è provvisoriamente sesta (6.754).

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