Ciclismo
Ciclismo: per Ivan Basso una nuova vita da gregario
Dopo le difficoltà incontrate allo scorso Giro d’Italia e la chiusura della Cannondale Pro Cycling, Ivan Basso ha deciso di dare una svolta importante alla propria carriera, ormai giunta alle battute conclusive. Il vincitore di due Giri, sfortunatissimo nelle ultime stagioni, ha cambiato aria trasferendosi alla Tinkoff-Saxo, squadra di Alberto Contador.
Il varesino, considerati gli scarsi risultati conseguiti nell’ultima corsa rosa, ha deciso in prima persona di fare un passo indietro, di fatto retrocedendo al ruolo di gregario per il Pistolero di Pinto, uomo di classifica della squadra di Riis. Per caratteristiche, Basso si presta perfettamente a questo ruolo. Nonostante l’età ormai avanzata in salita può comunque essere prezioso per Contador imponendo un ritmo costante e regolare che possa mettere in difficoltà gli avversari prima di un eventuale attacco dello spagnolo, vincitore dell’ultima edizione della Vuelta.
Probabilmente, questa, per Ivan è stata la scelta migliore da fare. Per diversi mesi si è addirittura parlato di un suo ritiro, ma l’ormai ex corridore della Cannondale potrebbe ancora poter dire qualcosa in sella alla propria bicicletta. Il cambio di ruolo, sotto questo aspetto, è funzionale per quelle che sono attualmente le sue potenzialità e le sue caratteristiche, e la presa di coscienza di questo fatto può portare Basso a svolgere nel migliore dei modi il proprio compito, una volta appurato di non poter più essere competitivo per la vittoria in una corsa di tre settimane.
Per Ivan Basso, dunque, potrebbe iniziare una nuova carriera. Non più il finalizzatore, un po’ in difficoltà negli ultimi anni, ma colui che può permettere altri, e in particolare Contador, di cogliere il risultato di prestigio nelle corse più importanti. La speranza è che, dopo un paio di stagione opache, possa tornare a recitare un ruolo da protagonista su palcoscenici che competono a corridori del suo calibro.
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gianluca.santo@olimpiazzurra.com
Foto: pagina Facebook Giro d’Italia