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Ginnastica, Memorial Gander – Iordache favorita, ritorna Ferlito, Steingruber in casa e…

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Mercoledì 29 ottobre (dalla ore 20.00, diretta su Olimpiazzurra) ritorna lo spettacolo della ginnastica artistica con la XXXI edizione del Memorial Gander. Consueta parata di stelle al PalaPenz di Chiasso (Svizzera) con alcune delle migliori interpreti del circo della Polvere di Magnesio.

 

Larisa Iordache è la grande stella dell’evento. La vicecampionessa del Mondo è uscita alla perfezione dalla rassegna iridata dove ha conquistato due medaglie d’argento, trascinando per tutta la settimana un’intera Nazione. La rumena deve difende il titolo conquistato lo scorso anno a Morges ed è ovviamente la superfavorita anche in questa occasione.

Ha in dote un super corpo libero, come abbiamo ammirato a Nanning, oltre alla trave che è il suo cavallo di battaglia anche se l’ha sempre tradita nei momenti clou della sua carriera. Il tutto accompagnato a un buon volteggio. Lo scricciolo di Bucarest può fare tutte le valutazioni del caso e scegliere con tranquillità gli attrezzi da giocarsi.

 

Giulia Steingruber è la beniamina di casa e ha vinto il Gander nel 2012 (l’ultima edizione disputata a Chiasso). La svizzera ha faticato parecchio a Nanning ma la Campionessa d’Europa al volteggio non vorrà assolutamente deludere le aspettative del suo pubblico. Proprio la sua abilità alla tavola (e i naturali punteggi più alti) potrebbero aiutarla parecchio nella sua rincorsa al podio, abbinando il tutto al suo bel corpo libero. Con la spinta del PalaPenz sarà assolutamente una protagonista.

Daria Spiridonova torna galvanizzata dai Mondiali dove ha conquistato un favoloso bronzo alle parallele, bissando così il terzo posto del concorso a squadre. La russa punterà tutto sui suoi super staggi, visto che in questo contesto non ha rivali. Spettacolo assicurato.

 

L’attenzione italica (e non solo) ricade ovviamente su Carlotta Ferlito. La siciliana torna a gareggiare su un palcoscenico internazionale dopo 243 giorni di assenza forzata. L’ultima apparizione fuori dai nostri confini risale infatti all’American Cup del 1° marzo (conclusa all’ottavo e ultimo posto), poi mesi difficili con svariati problemi fisici e il primo rientro alla Golden League di metà settembre, quando si esibì sulla sua amata trave. Proprio sui 10cm la 19enne eseguirà il suo esercizio di punta, che ci auguriamo di vedere anche nelle finale a sei. Nel 2012, dopo le ottime Olimpiadi di Londra, concluse il Gander al secondo posto alle spalle della Steingruber (con formula che richiedeva l’impegno su tre attrezzi diversi). L’azzurra vestirà anche un nuovo body per l’occasione, proprio a simboleggiare un nuovo inizio.

 

Il consueto elevato tasso tecnico delle gare sul territorio elvetico è confermato anche per questa occasione. Potremo così ammirare l’esperienza della tedesca Elisabeth Seitz, la completezza della giapponese Mai Murakami, la bellezza e l’eleganza dell’ucraina Angelina Kysla, la classe della francese Youna Dufournet e della brasiliana Daniele Hypolito, in un parterre completato dall’orgoglio ticinese di Ilaria Kaeslin e di Caterina Barloggio, che ben conosciamo per la sua partecipazione alla Serie A italiana.

 

Al maschile spettacolo da urlo grazie a tre grandi stelle come il Campione del Mondo alle parallele Oleg Verniaiev, la vite umana ed ex iridato Kenzo Shirai, il blasonato Fabian Hambuechen. L’Italia sarà rappresentata dal giovane Ludovico Edalli, finalista nel concorso generale a Nanning.

 

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