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Ciclismo

Tricolori ciclismo su pista: Ganna e Coledan nell’inseguimento, Alzini e Frapporti nell’omnium

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Ben dieci maglie tricolori sono state assegnate nella terza giornata di gare ai Campionati Nazionali di ciclismo su pista in corso di svolgimento al velodromo “Fassa Bortolo” di Montichiari.

Le donne hanno concluso le prove dell’omnium: tra le junior, è la talentuosissima milanese Martina Alzini (Ciclimata Team Gauss) ad esultare davanti a Claudia Cretti e Maria Vittoria Sperotto, mentre tra le élite arriva il secondo titolo in tre giorni per la padrona di casa Simona Frapporti (Astana-BePink) su Annalisa Cucinotta e Tatiana Guderzo. La giornata femminile si completa con le gare del keirin, dove nella categoria giovanile può esultare ancora una volta Elena Bissolati (Titici Lgl) precedendo Miriam Vece, a ribadire le potenzialità di entrambe le cremonesi, con Ylenia Fazzone al terzo posto. Tra le élite, festeggia ancora la friulana Maila Andreotti (Bando Cycling) precedendo Cucinotta e Marta Bastianelli, al secondo piazzamento importante in questa rassegna che la vede al rientro agonistico.

La stessa disciplina al maschile premia Mattia Geroli (Busto Garolfo) come campione junior davanti a Manuel Gambuti e Andrea Tomassini, con l’ascolano Francesco Ceci (Team Ceci Dreambike) a precedere Andrea Guardini e il fratello Davide Ceci sul podio élite. I titoli dello scratch vengono assegnati a Simone Bevilacqua (Villadose Angelogomme) tra i più giovani, con Matteo Sorbero e Giovanni Pedretti a seguire, e ad Alex Buttazzoni (Fiamme Azzurre) su Piergiacomo Marcolina e Riccardo Donato negli open.

Infine, le attese gare dell’inseguimento individuale maschile esaltano i numeri di Filippo Ganna (Aspiratori Otelli), vero patrimonio del pedale azzurro, nella categoria junior, dove l’ossolano precede Matteo Moschetti e Giacomo Garavaglia; festeggia invece, in 4:29.372, Marco Coledan (Bardiani-CSF) tra gli élite con una nitida supremazia nella finale a due su Elia Viviani, mentre Liam Bertazzo agguanta il bronzo facendo segnare persino un tempo migliore del vincitore (4:28.650).

foto: bardianicsf.com

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marco.regazzoni@olimpiazzurra.com

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