Seguici su

Pallavolo

Volley, Mondiali 2014 – Apoteosi Italia! Russia disintegrata, Campionesse eliminate

Pubblicato

il

L’Italia è un rullo compressore, un caterpillar, che asfalta tutti, che non fa sconti a nessuno. La nostra Nazionale è un robot di precisione, potenza e classe, orientato al successo, a macinare trionfi, a mietere vittime. Questa squadra è una macchina con un cuore enorme, pulsante di passione, che trascina una Nazione intera che emoziona e scalda, in un gremito Forum di Assago (12000 spettatori) che si prepara a un weekend da Leonesse.

Le azzurre disintegrano la Russia 3-1 (25-12; 25-17; 12-25; 25-23), eliminano le Campionesse del Mondo in carica, le trionfatrici dei titoli 2006 e 2010 che si erano presentate nel nostro Paese per realizzare uno storico tris.

Le ragazze di Bonitta, già certe della qualificazione alle semifinali, blindano subito il primato della Pool G e domani sera (ore 20.45, diretta su Rai Due) sfideranno la Cina, evitando il pericolosissimo Brasile che invece incontrerà gli USA.

 

Primi due set da antologia: il primo parziale serve per vincere il girone, il secondo per eliminare lo squadrone russo. Il resto davvero lascia il tempo che trova, la tensione è completamente calata, la sfida non ha più senso.

L’Italia è meravigliosa e replica la mega prestazione offerta contro le statunitensi. Gioco a tutto campo, intensissimo, capace di non lasciare respirare le avversarie. Ricezione che sfiora addirittura il 90%, attacco sontuoso e potente (si viaggia sempre sul 70-75%), bombe da qualsiasi zona del campo, servizio ficcante e determinante, le russe non ci capiscono davvero nulla: centrali inesistenti

Tutte le ragazze sono superlative. Monica De Gennaro tira su di tutto e vola su ogni pallone, Centoni attacca a tutto bracco, Del Core eccezionale in seconda linea e bravissima a concretizzare in attacco, Lo Bianco inventa e gestisce le compagne al meglio.

Bonitta ha confermato il sestetto titolare che ha realizzato l’impresa sugli USA e che sembra dare più sicurezza. Centoni opposto, Lo Bianco in cabina di regia, Del Core e Costagrande di banda, Arrighetti e Chirichella centrali, De Gennaro libero.

Sul 2-0, con primo posto acquisito ed eliminazione della Russia completata, Bonitta rivoluziona la formazione in campo. Fuori le due schiacciatrici titolari, dentro la capitana Piccinini e Caterina Bosetti; sostituzione della diagonale, subentrano Ferretti e Diouf; Folie prende il posto di Arrighetti. In sostanza le uniche “titolari” in campo sono Arrighetti e De Gennaro.

Il terzo set viene perso nettamente, poi le stesse interpreti ritrovano il bandolo della matassa e portano a casa il quarto parziale in volata.

Top scorer Valentina Diouf (13 punti), sontuosa Cristina Chirichella (11 punti, 4 muri, 3 aces), 8 punti a testa per Centoni e Diouf, 7 segnature per Del Core.

 

(foto FIVB)

 

Clicca qui per mettere mi piace alla pagina “La chiamano pallavolo, io la chiamo vita”

Clicca qui per mettere mi piace alla pagina “La pallavolo, vita”

Clicca qui per mettere mi piace alla pagina “Capitan Savani”

Clicca qui per mettere mi piace alla pagina “Ivan Zaytsev

Clicca qui per mettere mi piace alla pagina “Francesca Piccinini FC”

Clicca qui per mettere mi piace alla pagina “Cristina Chirichella Fans Page”

4 Commenti

1 Commento

  1. Luca46

    11 Ottobre 2014 at 12:59

    Siamo in rampa di lancio, chi ci fermerà?

  2. alebi

    11 Ottobre 2014 at 08:36

    Ancora primi due set da antologia, la Russia non ci ha nemmeno provato a vincere o forse si potrebbe azzardare che l’Italia non l’ha permesso. Poi il resto della partita si è giocato giusto perchè andava fatto (ma ancora sono emersi purtroppo i vistosi problemi della Piccinini e di una “Bosettina” che deve diventare più cattiva perchè non riesce a dare continuità alle cose buone che fa vedere…).

    Ora c’è la di nuovo la Cina. Non ho potuto seguire la partita di domenica scorsa ma da quello che ho letto è stata una vittoria sudata, vinta grazie a qualche episodio chiave. E la cosa non fa stare tranquilli. Anche perchè finalmente sarà la prima partita da dentro o fuori e questo può mettere ulteriore pressione. Però ho visto la Cina contro la Dominicana e ho notato una squadra piuttosto lenta in difesa, cosa che può tornare utile all’Italia. Certo è che la Cina è una squadra che non molla mai (vedasi appunto contro la Dominicana) e l’Italia deve essere brava ad imporre il suo ritmo fin da subito come ieri ma non azzardarsi a rilassarsi nemmeno se per caso si troverà avanti 2-0.

    • MARIO82

      11 Ottobre 2014 at 12:35

      Dopo la partita di Bari le cinesi si sono lamentate molto per l’arbitraggio ed effettivamente e’ stata una partita difficilissima dove abbiamo avuto episodi fortunati ma credo che comunque abbiamo vinto meritatamente.
      Dunque aspettiamoci una Cina piuttosto arrabbiata e con una grande voglia di rivincita perchè (a torto o a ragione) probabilmente pensano di aver subito un furto e che quelli non siano i veri valori tra queste due squadre.
      Non so se abbiano recuperato la giocatrice che si e’ fatta male comunque con loro sarà più difficile mettere la palla a terra (in difesa non sono lente come le russe) e murare (A Bari abbiamo avuto grossi problemi con quasto fondamentale) , ci vorrà dunque la migliore Italia , determinata fin dal primo punto e che sia cinica e non conceda troppe chances a una squadra che non molla mai.

      • alebi

        11 Ottobre 2014 at 15:03

        Grazie per la delucidazione. Ammetto che la Cina fa piuttosto paura, dopo quello che hai raccontato tu poi… Non riesco a capire come abbiano fatto a subire così tanto dalla Dominicana, mi sembrano una squadra che magari non spicca con qualche giocatrice in particolare (invece ricordo di una cinese qualche anno fa devastante in battuta e con una potenza fuori dal normale) ma molto, molto “quadrata” nel complesso. Ho avuto l’impressione che subiscano solo le squadre molto atletiche, stile Dominicana appunto, ma purtroppo questo è uno stile di gioco completamente differente da quello italiano. Temo si dovranno sudare le famose sette camicie, ma ho fiducia! Nel gironcino “della morte” le nostre ragazze non si sono limitate a battere le due squadre favorite, le hanno letteralmente annichilite e questo denota soprattutto una gran forza mentale (che poi è quella che ti fa andare lontano)

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità