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Volley, Mondiali 2014 – La Cina fatica, Dominicana stoica! USA troppo forti, Italia è quasi fatta

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La Cina sconfigge la Repubblica Dominicana per 3-2 (25-19; 25-19; 22-25; 20-25; 15-10) al termine di una partita infinita e combattutissima. Le asiatiche volano sul 2-0 e conducono il terzo set per 22-20, sembravano avviate verso una chiusura rapida dell’incontro e a regalare la qualificazione alla terza fase anche all’Italia. Le caraibiche, però, non mollano e iniziano una rimonta furiosa che le porta a trascinare la contesa al tie-break. Nel parziale decisivo salta fuori la maggior esperienza delle cinesi che mantengono la loro imbattibilità in questo Mondiale e infliggono la prima sconfitta alle caraibiche che comunque fanno un passo decisivo verso la terza fase.

La Cina vince grazie a una miglior prestazione in ricezione e a un fantastico muro (14) trascinato da Xu (5). Top scorer la solita Zhu (22).

Una scatenata Bethania De La Cruz mette giù addirittura 37 punti ma purtroppo non bastano per l’impresa, senza dimenticarsi le 20 segnature della Rivera.

 

Autentica prova di forza degli USA che si sbarazzano della Serbia con un secco 3-0 (25-22; 25-20; 25-22). Le statunitensi erano già qualificate e mettono una serie ipoteca anche sul primo posto della Pool F in attesa di Brasile vs Russia, le slave sono invece con le spalle al muro e sperano che le Campionesse del Mondo escono sconfitte stasera per poi giocarsi tutto nello spareggione di domani.

La differenza tra le due formazioni è stata minima e far pendere la bilancia sono stati gli errori delle europee (20 a 15) e la tonica prestazione a muro della formazione stelle e strisce (11 a 5) con ben 4 stampatone di Alisha Glass. Top scorer Murphy (14) affiancata da Robinson (12) e Hill (11). Tra le fila serbe le solite Boskovi (15, 3 muri), Rasic (14) e Mihajlovic (11).

 

La Germania ottiene finalmente una vittoria di peso in questo Mondiale (dopo le scontate su Argentina e Tunisia) sconfiggendo nettamente l’ottimo Belgio per 3-0 (25-20; 25-15; 25-21) e rimettendosi in carreggiata per un potenziale nono posto.

La Turchia, invece, conferma il buon trend sconfiggendo i Paesi Bassi per 3-1 (23-25; 25-17; 25-16; 25-20) e si assicura il nono posto, sperando in un possibile doppio falso della Russia per attaccare la settima posizione.

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