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Volley, Mondiali 2014 – Le pagelle dell’Italia. Applausi, ma il sogno finisce. Cina più forte

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Ieri sera l’Italia perdeva la semifinale contro la Cina e veniva così eliminata dal suo Mondiale. Di seguito il nostro commento e le consuete pagelle.

 

ITALIA: 10. Per averci regalato questo Mondiale, per averci entusiasmato nell’arco delle tre settimane, per aver trascinato un’intera Nazione. Certo uscire così fa davvero male. L’amarezza e le lacrime regnano sovrane nello spogliatoio azzurro, perché probabilmente non si è sfruttata un’occasione irripetibile.

Le ragazze piangono a partita conclusa e soffrono nel vedersi spezzare il sogno proprio sul più bello, quando tra loro e la seconda Finale della storia c’era solo la Cina. Asiatiche superlative in difesa, brave a concretizzare in attacco e a sfruttare il muro, semplicemente più forti di noi.

Le azzurre hanno sofferto il ritrovarsi favorite nella corsa all’iride per la prima volta in tre settimane e il trionfo sembrava davvero a portata di mano dopo l’eliminazione del Brasile e invece l’impresa è svanita.

Tanto cuore, tanto agonismo, tanta voglia di lottare fino all’ultimo pallone dopo essere state troppo contratte nei primi due parziali. Brave a ridurre lo svantaggio e ad avere la possibilità di trascinare la sfida al tie-break.

Chiaramente il massimo dei voti è relativo alle emozioni date e non alla semifinale nello specifico, giocata come nel miglior modo possibile (da 7) anche se inizialmente contratta e imprecisa in un momento topico del quarto set (parziale subito di 5-0, set point fallito).

 

ANTONELLA DEL CORE: 8. Assoluta protagonista del terzo set della speranza. Ha una ricezione sontuosa e Bonitta prova a sfruttarla, poi recupera bene in attacco e tiene a galla una barca che ha sperato fino alla fine. Top scorer con 16 punti.

MONICA DE GENNARO: 8. La difesa e la ricezione sono stati tra i nostri migliori fondamentali, il nostro libero si prodiga in salvataggi da urlo e spesso alimenta l’azione.

VALENTINA ARRIGHETTI: 4. Non è mai stata in partita nei primi due set e viene prontamente sostituita. Recupera qualcosina nel quarto set quando subentra, ma non si è espressa ai suoi livelli.

ELEONORA LO BIANCO: 5. Non è riuscita a imprimere il gioco necessario per mettere in difficoltà le cinesi. Non riesce a ingranare nella prima metà di partita, poi trova un po’ più di continuità ma non è la Leo dei giorni migliori.

VALENTINA DIOUF: 7,5. Titolare dal terzo set, in diagonale con Del Core in un’invenzione al volo di Bonitta. L’opposto, passata a schiacciatrice, rende bene in questo ruolo e ben figura in attacco (15) ma soprattutto servendo deliziosamente (5 aces). Nel terzo set c’è tanto di suo, poi nel quarto annulla diversi match-point ed è assoluta protagonista.

CAROLINA COSTAGRANDE: 6,5. Troppa fatica in attacco, regge meglio in difesa. Le cinesi recuperano praticamente ogni suoi pallone (fase offensiva al 25%) ed è costretta a lasciare dopo il secondo set.

CRISTINA CHIRICHELLA: 7+. Garanzia in fase offensiva, sottorete gioca un grande incontro. Tra le migliori della serata. Purtroppo non trova in Arrighetti una grande mano.

NADIA CENTONI: 7. Tiene in piedi l’Italia nei primi due set, praticamente solo con l’apporto di De Gennaro. Poi eclissa un po’ e fatica a mettere giù il pallone contro una difesa così esagerata.

RAPHAELA FOLIE: 6,5. Un buon innesto al posto dell’impalpabile Arrighetti, trova importanti soluzioni offensive e anche un paio di muri.

FRANCESCA FERRETTI: 6. Cambio di diagonale con Lo Bianco, qualche beneficio nel terzo set ma anche lei fatica comunque a ingranare.

CATERINA BOSETTI: S.V. Gioca gli scambi finali di primo, terzo e quarto set ma non prova ad attaccare nemmeno un pallone.

Non entrata: FRANCESCA PICCININI.

Non a referto (lasciate in tribuna): PAOLA CARDULLO, NOEMI SIGNORILE.

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