Pallavolo
Volley, SuperLega – Bene gli italiani nella prima giornata: sorpresa Spirito, Sabbi top, ok Vettori
La prima giornata della nuova SuperLega di volley maschile ha promosso buona parte dei giocatori italiani scesi in campo.
A brillare è la stella di Giulio Sabbi che bagna alla grande l’esordio da opposto titolare con la casacca di Macerata. L’azzurro non risente del peso della franchigia Campione d’Italia e con una prestazione maiuscola, condita da 19 punti, trascina i suoi compagni alla vittoria su Verona.
Domenica indimenticabile per il giovanissimo Luca Spirito, autentica sorpresa del weekend. Da palleggiatore di riserva a mvp (passando per un posto fisso nel sestetto, causa avvicendamento del titolare) il passo è breve. Il ragazzo di Molfetta si esalta e sforna palloni per le sue bocche da fuoco che attaccano con alto profitto e stendono Milano a “domicilio”.
La buona prova di Macerata è merito della colonna italiana dei Campioni d’Italia. Simone Parodi sfodera percentuali da urlo, siglando 12 punti col 61% e il 65% nei due fondamentali di riferimento. Jiri Kovar non ha giocato titolare ma ha fatto bene in ricezione. Grande gestione di gioco da Michele Baranowicz che è ripartito alla grande in cabina di regia.
Capitan Emanuele Birarelli guida bene anche la sua Trento con 3 muri e 8 punti, accompagnando agevolmente i dolomitici verso una facile affermazione su Padova. Filippo Lanza ispiratissimo tra le fila di Trento: 13 punti, 73% in attacco, 65% in ricezione.
Luca Vettori protagonista tra le fila di Modena. L’opposto, nella sua prima stagione con la maglia canarina, è il faro insieme a Kovacevic nel trionfo del big match contro Novara. Il passaggio di squadra viene bagnato con 15 punti (46% in attacco).
Passiamo ai centrali. Simone Buti ha invece faticato notevolmente non riuscendo a dare a Perugia l’apporto di cui è capace: 3 punti con un solo muro e il 20% in attacco sono numeri inferiori rispetto alla classe dell’azzurro. Thomas Beretta ha invece giganteggiato piazzando ben cinque stampatone, affiancando proprio Buti nella sconfitta contro Modena. Matteo Piano è stato tra i grandi protagonisti del successo emiliano, con 8 punti e 2 muri. Il giovane Simone Anzani inizia subito con una bella prestazione a Verona: 8 punti, 73% in attacco anche se non realizza muri.
Nel complesso buone prove da parte dei liberi: Massimo Colaci e Salvatore Rossini (65% di ricezione positiva), titolari azzurri all’ultimo Mondiale, sono buoni protagonisti a Trento e Modena dove iniziano con i tre punti. Andrea Giovi, invece, incappa nel ko con Perugia. Andrea Bari fondamentale nell’impresa di Ravenna a Piacenza (70% di positiva, 45% di perfetta).
Il ritorno di Valerio Vermiglio in Italia coincide invece con la sconfitta di Piacenza, a cui invece Samuele Papi ha dato molto (71% in attacco, 65% in ricezione) senza però ricevere il giusto premio. Alessandro Fei, invece, non ha giocato causa un infortunio dell’ultimo minuto.
Sono stati poi tanti i titolari nelle varie formazioni impegnate in questo avvio di Serie A, oltre agli atleti già nominati: De Togni, Mattera, Patriarca e Rizzo per Milano; Candellaro, Romiti, Piscopo per Molfetta; Manià, Sottile e Rossi per Latina; Elia, Tiberti, De Pandis, Botto per Monza; Mattei, Giannotti, Volpato, Garghella per Padova; Gabriele Maruotti per Perugia.