Biathlon
Biathlon, Coppa del Mondo: si comincia con la staffetta mista, azzurri per sorprendere
Prenderà il via alle 15.30 di Domenica 30 Novembre la Coppa del Mondo di biathlon, con la staffetta mista 2×6+2×7.5 km di Oestersund (Svezia). Si riparte da una stagione post olimpica e quindi si vedranno molti volti nuovi nel circuito maggiore, ma non è il caso della squadra italiana che con ogni probabilità schiererà la formazione che alle recenti Olimpiadi di Sochi ci ha regalato una storica medaglia di bronzo. Dall’estero diversi tra gli addetti ai lavori ci danno tra i possibili favoriti addirittura per il successo finale, dopo le belle prestazioni fornite dalle azzurre a Sjusjoen, ma dal momento che il nostro Lukas Hofer ha sofferto di problemi alla spalla e di diversi malanni nell’ultimo mese, sarebbe un grandissimo risultato centrare anche solo un posto sul podio. Lo vedremo comunque al via con Dominik Windisch, Dorothea Wierer e Karin Oberhofer.
Difficile fare i pronostici al via della stagione, dal momento che regna l’incertezza per quanto riguarda la reale condizione degli atleti. Tra le nazioni che si giocheranno il successo ci sarà sicuramente la formazione francese, capitanata dai due fratelli Martin e Simon Fourcade. Con loro prenderanno il via anche Anais Bescond e Anais Chevalier. Anche la Germania ha tutte le carte in regola per centrare il successo, con un mix di gioventù ed esperienza con Franziska Hildebrand, Franziska Preuss, Simon Schempp e Arnd Peiffer.
La Norvegia gareggia con Vetle Christiansen e Lars Birkeland, in modo tale da preservare i big per la 20 km di mercoledì. Ci sono altre formazioni che possono giocarsi il podio, come la Repubblica Ceca, medaglia d’argento a Sochi nella competizione, che verosimilmente schiererà Vitkova, Soukalova, Soukup e Moravec. Curiosità per vedere in pista il team russo, composto da Romanova, Glazyrina, Lapshin e Garanichev, dopo il recente coinvolgimento per doping con il giovane Loginov. Tra le nazionali da tenere d’occhio anche l’Austria (Hauser, Innerhofer, Eder, Landertinger) quella Ucraina, priva di Vita Semerenko. Tra le sorprese posso emergere anche Slovenia e USA.
Molte le formazioni che potrebbero essere competitive solo nelle prime due frazioni, mancando di competitività tra gli uomini: la Finlandia per esempio potrà contare su Makarainen e Laukkanen, così come la Bielorussia su Domracheva e Skardino e la Polonia con Guzik (Palka) e Gwizdon. Per queste atlete sarà certamente un ottimo test prima della gara individuale e della sprint.
Foto: FISI
Clicca qui per mettere “mi piace” alla nostra pagina “Il biathlon azzurro”
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
nicolo.persico@olimpiazzurra.com