Biathlon
Biathlon, Lisa Vittozzi: “L’obiettivo è crescere gara dopo gara”
C’è curiosità per tutto l’ambiente azzurro del biathlon per le prestazioni di questa ragazza, attesa alla prima stagione tra le seniores. La passata stagione, nelle categorie giovanili, dopo il bronzo conquistato a Nove Mesto tra le juniores, ha centrato ben due medaglie d’oro e una d’argento a livello individuale nei Mondiali junior di Presque Isle (USA).
Ovviamente stiamo parlando della 19enne di Sappada Lisa Vittozzi, biathleta della Forestale, che ci racconta le sue impressioni sulla imminente stagione invernale. L’obiettivo per lei rimane quello della crescita e di migliorare un passo per volta, per centrare nelle prossime stagioni ulteriori soddisfazioni in palcoscenici sempre più importanti. Le dichiarazioni della nuova stella del biathlon italiano, in esclusiva per Olimpiazzurra:
Siamo alla vigilia della stagione invernale e quindi alla conclusione della preparazione, come ti senti?
“Mi sento bene, durante la preparazione estiva abbiamo lavorato molto e sono stata quasi sempre bene quindi la salute per ora è stata dalla mia parte, permettendomi di lavorare al meglio”.
Ai campionati italiani assoluti disputatisi a settembre in val martello, dove hai concluso sia sprint che inseguimento al quarto posto assoluto, hai dimostrato che sul passo (ski roll) non sei distante dalle atlete della squadra di Coppa del mondo.
“Si, ai Campionati Italiani non ero molto distante dalle altre. Sono contenta della prestazione sugli ski roll ma nel complesso non ero soddisfatta, soprattutto al poligono. Sicuramente mi è servito per rendermi conto a che punto ero con la preparazione, ma non mi sono fatta illusioni”.
Hai apportato delle modifiche alla carabina o sugli sci per migliorare le performance in questa stagione?
“Questa primavera ho deciso di cambiare carabina perché avevo dei problemi con le misure, ho lavorato con la posizione a terra per un po’ di tempo ed ora ho trovato le sensazioni giuste”.
Che obiettivi ti poni in questa prima stagione tra le grandi?
“Quest’anno sicuramente il livello sarà più alto, so di essere giovane ma so anche di aver lavorato molto bene in questi anni. Sono consapevole di aver fatto le mie piccole esperienze che mi hanno aiutato a crescere, il mio obiettivo sarà quello di crescere gara dopo gara, cercando di migliorarmi sempre, al fine di ottenere dei bei risultati”.
Pensi che sia stato importante esordire la scorsa stagione in Ibu cup per poterti ambientare nel modo migliore e prendere dimestichezza con il salto di qualita?
“Esordire in Ibu Cup l’anno scorso per me è stata una bella esperienza sicuramente, un ambiente diverso dove c’è tanto da imparare, soprattutto da atleti con cui ho avuto l’onore di gareggiare che hanno fatto parte di un pezzo di storia del biathlon, Michela Ponza, Cristian de Lorenzi e Markus Windisch”.
A seguire i tuoi progressi ci sono i tecnici come Alex Inderst e Michela Ponza, che consigli ti danno per migliorare?
“Con Alex da subito mi sono trovata a mio agio ed è sempre molto disponibile ad ascoltarti ed aiutarti se c’è un problema, è molto bravo e sono felice che lui segua la mia preparazione. Con Michela anche se il lavoro con lei non è costante riesce a trasmettere le sue conoscenze al meglio, è molto disponibile e premurosa”.
A fine novembre prenderà il via la stagione del biathlon dalla Svezia e per voi giovani atlete saranno fondamentali le preselezioni in val martello. Sei più orientata alla sprint a Ostersund di Coppa del Mondo oppure preferiresti partire da Idre, in Ibu Cup?
“Per ora penso solo a prepararmi al meglio per il mio inizio di stagione, poi vedremo come andranno le cose, ma non ho mai pensato a questa possibilità”.
Foto: FISI (Serge Schwan)
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