Calcio, Europa League: le italiane vedono la qualificazione

Torna l’Europa League, con già tanti match point per le squadra italiane. Vincendo, infatti, Torino, Inter e Fiorentina archivierebbero la propria qualificazione ai sedicesimi di finale. Cammino leggermente più duro per il Napoli, unica squadra sconfitta in queste prime tre giornate: i partenopei dovranno superare lo Young Boys per poter strappare il pass per la fase ad eliminazione diretta nel prossimo turno. Mai, comunque, le compagini della Serie A avevano brillato così nella seconda competizione calcistica continentale.

Alle 19 scenderanno in campo granata e nerazzurri. Impegni in trasferta, da non fallire, ma sicuramente alla portata. Il Torino sfiderà l’Helsinki, fanalino di coda del girone B e battuto 2-0 all’andata: i granata hanno la ghiotta possibilità per archiviare il discorso qualificazione e concentrarsi sul campionato fino a febbraio. Dopo un avvio in salita, la squadra di Ventura ha iniziato a macinare punti, ma restano evidenti le carenze soprattutto in fase offensiva. Il solo Quagliarella, spesso lontano dalla porta per rifinire le azioni, non può garantire gli stessi gol della coppia d’oro Immobile-Cerci della passata stagione. Si attende il vero Amauri. In casa Inter, invece, la trasferta del Saint Etienne arriva dopo il clamoroso ko di Parma, con Mazzarri tornato sulla graticola ed una rosa corta per via dei vari infortuni. Il match d’andata con i verdi di Francia ha fornito più sbadigli che emozioni, ma stasera anche un successo di misura senza convincere a pieno farebbe respirare non poco tutto l’ambiente.

Alle 21.05, invece, occhi puntati su Franchi e San Paolo. Fiorentina-Paok Salonicco e Napoli-Young Boys, con la seconda decisamente più attesa. I viola, infatti, navigano a punteggio pieno e dovrebbero schierare contro i greci una formazione imbottita di seconde (e terze) linee, viste le recenti scelte di Montella e soprattutto la sfortuna che ha colpito Rossi e Gomez prima e Bernardeschi lunedì pomeriggio. Anche un punto, comunque, non comporterebbe guai seri in un girone facilmente conquistabile più avanti. Ha molto da perdere, invece, il Napoli di Benitez: in grande crescita ed esaltato dal 2-0 alla Roma, il club partenopeo deve vendicare la sconfitta in terra svizzera per rimettersi in piena corsa per i sedicesimi di finale. Il turn-over sarà la scelta corretta? Tra poche ore lo scopriremo.

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francesco.caligaris@olimpiazzurra.com

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