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Dressage

Equitazione: Fabienne Lütkemeier vince in Coppa del Mondo

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A Stoccarda si è tenuta ieri la prova conclusiva del CDI quattro stelle, la competizione di dressage valida come quarta tappa della Coppa del Mondo di specialità, dopo quelle di Odense (Danimarca) e Lione (Francia). A dominare, davanti al pubblico di casa, sono stati i binomi tedeschi, ed in particolare l’amazzone Fabienne Lütkemeier, che in sella a D’Agostino FRH ha ottenuto una percentuale di 80,600. La venticinquenne ha preceduto di poco la connazionale Jessica von Bredow-Werndl su Unee BB (80,375%), mentre è rimasta sotto quota ottanta Isabell Werth su Don Johnson FRH. Il dominio teutonico è stato completato dalla quarta posizione di Dorothée Schneider su Forward Looking (79,475%), mentre l’azzurra Valentina Truppa si è classificata sedicesima con il suo Fixdesign Chablis (71,800%).

La tedesca Lütkemeier, già seconda a Lione lo scorso Ottobre, prende così il comando della classifica generale di Coppa del Mondo con 44 punti. Inseguono, tutte a quota 37, l’olandese Adelinde Cornelissen, vincitrice in Francia, la danese Agnete Kirk-Thingård e la già citata Jessica von Bredow Werndl, mentre Valentina Truppa è quinta con 34 punti.

Sempre per il dressage, la prova qualificativa al Grand Prix Special è andata ad Isabell Werth su Bella Rose (79,380%), davanti alle connazionali Kristina Sprehe su Desperados FRH (78,540%) e Dorothée Schneider su Silvano (75,060%). Dodicesimo posto per Micol Rustignoli e Fixdesign Corallo Nero (65,940%).

La Germania ha ottenuto un successo anche nel salto ostacoli, grazie all’amazzone Kaya Lüthi, che in sella a Pret a Tout ha dominato la competizione con ostacoli ad 1,50 metri, completando il percorso decisivo con un tempo di 32″95, naturalmente senza errori. Sul podio ancora due padroni di casa, con Marcus Ehning su Singular LS La Silla (34″52) che ha preceduto di appena sette centesimi Felix Haßmann su Cayennw WZ (34″59). Luca Maria Moneta si è classificato trentaduesimo su Quova de Vains (69″09 con otto penalità).

Lo stesso Moneta ha ottenuto anche un quinto posto in sella a Jesus de la Commune, questa volta nella gara con ostacoli ad 1,40 metri. Il cavaliere milanese ha fermato i cronometri sul tempo di 53″74, non distante dal quarto posto dello svizzero Martin Fuchs  su Mighty de Riverland (53″63) e dal terzo della tedesca Eva Bitter su Perigueux (53″47). Davanti, invece, si sono classificati due irlandesi: la vittoria è andata a Jonathan Gordon su Emma Brown (51″10), che ha battuto di soli nove centesimi Bertram Allen su Wild Thing L (51″19).

Successo, infine, anche per la Francia, che ha ottenuto una vittoria grazie a Roger-Yves Bost. Accompagnato da Quaoukoura du Ty, Bost ha ottenuto un tempo di 41″69, sufficiente per battere lo svizzero Pius Schwizer su Baros (42″19) e l’altro francese Julien Épaillard su Cristallo ALM (42″33).

Per concludere, facciamo il punto sulla gara di attacchi, che ha visto il successo dell’australiano Boyd Exell (251,18) davanti all’olandese Ijsbrand Chardon (260,35) ed al tedesco Christoph Sandmann (275,05).

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Immagine: Wikimedia

giulio.chinappi@olimpiazzurra.com

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