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Sci Alpino

Gigante Aspen: una splendida Brignone torna sul podio! Vince la Brem

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Già sul Rettenbach Eva-Maria Brem aveva dimostrato di esserci, chiudendo appena alle spalle di Fenninger e Shiffrin: oggi la ventiseienne austriaca ha centrato, nel gigante di Aspen, il primo successo della carriera davanti davanti alla connazionale Kathrin Zettel. Sul podio, tuttavia, anche il Tricolore italiano sventola ben alto di fianco alle due bandiere biancorosse grazie allo splendido terzo posto di Federica Brignone.

Tracciato più rotondo e regolare quello disegnato da Livio Magoni per la seconda e decisiva discesa, in teoria adatto alle caratteristiche della valdostana di origini milanesi: un paio di piccoli errori per lei, ma comunque una gara ottima  che la riporta sul podio a distanza di due anni e mezzo, oltretutto nella stessa pista dove, nell’ormai lontano 2009, avevo conquistato il suo primo grande risultato.  Con la Brem di oggi, comunque, c’era poco da fare: ben 59 i centesimi che mantiene dopo aver amministrato l’ampio margine su una centralissima Kathrin Zettel, mentre la valdostana dell’Esercito paga 1.36, quanto basta a tenere fuori dal podio per cinque piccoli centesimi Tina Maze. Completa la top five Michaela Kirchgasser, quindi una Shiffrin in ripresa nella seconda prova.

Oltre a Federica, altre cinque italiane chiudono in zona punti per un risultato di squadra veramente ottimo. Manuela Moelgg sprizza aggressività in ogni gesto, forse esagerando con qualche grattata nel finale: arriva così un decimo posto in rimonta che la avvicina nuovamente a quegli altissimi livelli più volte toccati in carriera. Discorso simile per Irene Curtoni, comunque in crescita gara dopo gara, quindicesima sul traguardo americano. Marta Bassino attacca a tutta sin dalla prima porta: non si contano gli errori, eppure dimostra una volta di più una tecnica davvero entusiasmante che le consente sempre di rientrare in linea e di ottenere, alla terza gara in Coppa del Mondo, un altro piazzamento importante (19^).

Elena Curtoni, qualificata per il rotto delle cuffia con un’ottima prima prova visto il pettorale 47, paga qualche eccessivo ritardo di linea, ma in ogni caso riesce a scalare alcune posizioni terminando in una positiva ventunesima piazza. Alquanto delusa Francesca Marsaglia che sì, torna a punti dopo un paio di uscite consecutive in gigante, ma vanifica una prima manche nella quale era in rampa di lancio per la top ten con una prestazione apparentemente priva di errori eppure cronometricamente negativa che le vale il venticinquesimo posto. Dietro di lei Nicole Agnelli: notevole l’errore con cui apre la seconda manche, ma in ogni caso la malenca incamera un paio di punti chiudendo ventinovesima.
Molti rimpianti per Nadia Fanchini, out nella prima manche dopo un ottimo primo intermedio. Domani in pista le slalomiste per la seconda prova stagionale tra i rapid gates.

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foto: credit FISI

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marco.regazzoni@olimpiazzurra.com

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