Artistica
Ginnastica, Italia che weekend! Tre gare: Ferlito, azzurre Mondiali, ritorno Dea e…il futuro
Sta per iniziare un weekend intensissimo per l’Italia della ginnastica artistica, impegnata sue due fronti internazionali e attesa da un appuntamento all’interno dei nostri confini.
Sabato 15, dalle ore 16.00, si disputerà a Marsiglia (Francia) l’ormai classica Massilia Cup. Si tratta di una gara a squadre tra alcune delle migliori Nazioni del Pianeta. Vestirà il body azzurro una formazione da urlo, degna dell’importante palcoscenico e anche con interessanti velleità di classifica.
Nuova chance per Carlotta Ferlito che prosegue il proprio cammino verso il pieno recupero, incominciato con la Golden League a settembre e con l’ottavo posto al Memorial Gander di fine ottobre, dopo i problemi fisici che le hanno rovinato la stagione. Quarta uscita stagionale (terza internazionale), con l’obiettivo di crescere ancora e di ritrovarsi ulteriormente, magari ripulendo l’esecuzione dell’esercizio alla trave che aveva eseguito a Chiasso.
Applausi per Giorgia Campana e Lara Mori che tornano in pedana dopo lo spettacolare quinto posto conquistato ai Mondiali. La toscana, chiamata all’ultimo per sostituire Elisa Meneghini, si galvanizzò a Nanning e vorrà proseguire su quell’onda anche oltralpe, illuminando soprattutto al suo corpo libero. Per la romana nuova occasione per rimettere in mostra il suo talento, soprattutto alle parallele dove è la migliore nel nostro quartetto.
Formazione completata da Sofia Bonistalli, già azzurra a Novara nel pre-Mondiale, e che potrebbe fare il passo verso il doppio avvitamento al volteggio su pedana non italiana.
L’avversaria più importante sarà la grande Russia, trascinata da Daria Spiridonova. Bronzo iridato, trionfatrice al Gander e alla Swiss Cup, la parallelista è in gran forma e proverà a realizzare un bel triplete. Sarà presente anche Maria Paseka, che farà un grande rientro. Quartetto completato da Polina Fedorova e Liliia Akhaimova.
La Romania si presenterà con una formazione junior, di cui sarà curioso capirne la valenza tecnica: Alexandra Mihai, Olivia Cimpian, Dora Vulcan, Teodora Crisan.
La Francia padrona di casa è sempre un osso duro in determinati contesti. I transalpini schierano tre ginnaste di rientro dai Mondiali (la stella Youna Dufournet, Claire Martin, la marsigliese Manon Cormoreche) insieme alla ben nota Louise Vanhille
Solo tre ginnaste annunciate per l’Australia (Emma-Jane Nedov, Rianna Mizzen, Georgia Godwin). Per il Giappone Azumi Ishikura (presente a Nanning), Sae Miyakawa, Marina Kawazaki, Ayu Koike.
La gara a squadre varrà anche come qualificazione alle Finali di Specialità, in programma domenica 16 novembre a partire dalle ore 15.00.
Contemporaneamente Francesca Deagostini gareggerà a Barcellona (Spagna) per il Memorial Blume, in programma sabato 15 novembre dalle ore 16.45. Per la leoncina milanese gara individuale, utile per riprendere confidenza con le competizioni dopo il lieve infortunio estivo. La diciottenne sfiderà avversarie di prima fascia come la favorita Roxana Popa, l’eterna Oksana Chusovitina, l’olimpica Marta Pihan-Kulesza che ha gareggiato con la Pro Lissone nel 2014, la portoghese Ana Filipa Martins che si è esaltata nel World Challenge. Senza dimenticare le altre spagnole Laura Gamell e Claudia Colom, la britannica Georgina Hockenhull, la tedesca Michelle Tim, la brasiliana Leticia da Costa, la rumena Ana Maria Ocolisan, la svizzera Ilaria Kaeslin.
Punteremo gli occhi soprattutto sulla trave della nostra azzurra, che deve riprendere fiducia con i contesti che giustamente le competono. La gara, in memoria di Joaquin Blume (Campione d’Europa all-around nel 1957 e atleta olimpico a Helsinki 1952, morto tragicamente in un incidente aereo nel 1960 sulle montagne di Valdemeca) e di Andreu Vivò (atleta olimpico a Sidney 2000, morto durante un’escursione in montagna nel 2013), è rivolta anche al settore maschile.
L’Italia schiererà Lorenzo Ticchi che sfiderà un interessante parterre: l’ucraino Oleg Verniaiev (Campione del Mondo alle parallele), il brasiliano Sergio Sasaki, il tedesco Andreas Toba, il bielorusso Andrei Likhovtskiy, gli spagnoli Christian Bazan, Ruben Lopez, Rayderly Zapata, il francese Jim Zona, il britannico James Hall, lo statunitense Paul Ruggieri.
Fine settimana di passione per le allieve, le ragazzine under 13 che saranno il futuro dell’Italia tra qualche anno. Al Pala Arrex di Jesolo, come ormai da tradizione e sullo stesso palcoscenico del Trofeo lagunare dove si esibiscono alcune delle grandi big della Polvere di Magnesio, spazio alla Finale Nazionale dei campionati di Serie C1 e Serie C2: sabato intensissimo con il turno di qualificazione (alle 08.30 il primo gruppo, alle 11.30 il secondo, alle 14.30 il terzo, alle 17.30 il quarto), domenica (dalle ore 10.00) appuntamento con la super finale che assegna il titolo a squadre.