Artistica
Ginnastica, RIVOLUZIONE in Italia! Punti Bonus per le alte Difficoltà
Sta per iniziare una vera e propria rivoluzione nella ginnastica artistica italiana. La Federazione Ginnastica d’Italia ha presentato le norme tecniche per la stagione agonistica 2015 e ci siamo trovati di fronte a una graditissima sorpresa: l’inserimento di Abbuoni Speciali, che verranno assegnati alle ginnaste se eseguiranno determinati elementi e/o combinazioni di rilevante difficoltà.
Alle atlete verranno riconosciuti così dei bonus di punti se presenteranno delle determinate difficoltà. Decimi che si aggiungeranno al punteggio finale e che verranno assegnati dalla giuria addetta al D Score. Il grande cambiamento troverà spazio in tutte la manifestazioni previste nel Calendario Nazionale 2015 (Assoluti, Serie A, Serie B etc.).
Vediamo nel dettaglio:
VOLTEGGIO:
0,10 punti di bonus “per salti con valore D minimo di 5.30”
0,20 punti di bonus “per salti con valore D minimo di 5.80”
PARALLELE ASIMMETRICHE:
0,10 punti di bonus “per collegamento diretto di elementi con volo min D allo staggio alto o dallo staggio basso allo staggio alto + elementi min B allo staggio alto con o senza rotazione”
0,20 punti di bonus “per collegamento diretto di 2 elementi con fase di volo minimo D+D”
TRAVE:
0,10 punti di bonus “per ogni serie di almeno tre elementi con fase di volo di cui un salto, con possibilità di utilizzare uscita (minimo di valore C) ed entrata”
0,20 punti di bonus “per ogni elemento acrobatico con valore minimo E, ad esclusione dell’uscita”
CORPO LIBERO:
0,20 punti di bonus “per ogni elemento acrobatico con valore minimo E”
L’intento è evidente e assolutamente corretto. Lo scopo è invitare le ginnaste a incrementare le difficoltà, l’obiettivo che negli ultimi due anni si è prefisso il DT Enrico Casella e che ha già portato i primi frutti agli ultimi Mondiali.
Questi bonus saranno fondamentali per scalare le classifiche nazionali e così le atlete potranno/dovranno poi riproporre determinate difficoltà anche in contesti internazionali, per il bene della nostra Italia. I doppi avvitamenti al volteggio e il corpo libero inferiore solo agli USA a Nanning insegnano. Nessun Bonus è invece stato previsto per il settore maschile.
Ah, si è parlato di rivoluzione. Certo, per l’Italia. Ma ben memori che i Bonus Aggiuntivi sono stati inventati dagli USA e sono già stati utilizzati nel 2014: i famosi “stuck landing (atterraggi perfettamente stoppati)” che fecero tanto discutere quest’estate…
Altro cambiamento importante previsto per il 2015. In Serie A e B, su ogni attrezzo, potranno salire quattro ginnaste (contro le attuali tre) per ciascuna squadra ma soltanto i tre migliori punteggi verranno considerati ai fini della classifica.
Altro aspetto, molto importante per il futuro: ogni società potrà schierare, in ciascuna tappa, una ginnasta nata nel 2003 (ancora allieva).
L’altra grande novità, ma che era già stata annunciati da almeno un paio di stagioni, sarà l’obbligo di indossare i paracalli per esibirsi alle parallele asimmetriche.