Ginnastica, Swiss Cup – Che sfida a coppie! Uomini e donne, Ferrari/Iordache/Spiri e big da urlo

Domani, domenica 2 novembre, si disputerà a Zurigo (Svizzera) la Swiss Cup, tradizionale gara a coppie miste, di assoluto prestigio (anche economico) nel panorama ginnico internazionale.

Parterre davvero da urlo, con alcune delle migliori interpreti del circuito iridato. Sostanzialmente rivedremo tutti gli atleti che si sono esibiti tre giorni fa al Memorial Gander, con la gradita eccezione di Vanessa Ferrari e Andrea Cingolani.

Il tandem azzurro, fidanzati nella vita privata, è pronta al rientro in pedana dopo i Mondiali di Nanning. La Cannibale ha trascinato le compagne a uno storico quinto posto a squadre, ha brillato nell’all-around confermandosi ancora una volta tra le migliori ginnaste del Pianeta e sfiorando il podio al corpo libero; il marchigiano, bronzo europeo al quadrato nel 2013, ha ben figurato a Nanning insieme ai compagni con un complessivo 13esimo posto. Il loro affiatamento e l’ottimo tasso tecnico dei loro esercizi di punta potrebbe spingerli in alto, magari provando ad agguantare la Finale. Ricordiamo che sono meeting di fine stagione e che il raggiungimento del risultato non è così determinante come in altri contesti.

Il corpo libero e la trave di Vanessa, il volteggio e gli anelli di Andrea saranno un po’ i punti di forza.

Larisa Iordache, vicecampionessa del Mondo, vorrà sicuramente riscattare lo smacco subito a Chiasso. La rumena ha dalla sua il suo grande tasso tecnico e tre eccellenti esercizi: il doppio avvitamento al volteggio, una trave da top mondiale (che non abbiamo potuto ammirare tre giorni fa) e soprattutto il corpo libero su cui ha commesso un’imperfezione al Gander. Come compagno avrà però Marius Berbecar e la strada verso il successo è tutta in salita.

Daria Spiridonova sta attraversando un momento magico. La russa ha trionfato al Gander grazie a due magistrali esercizi alle parallele e proprio gli elevati punteggi sugli staggi possono portarla in alto, anche se dovrà comunque abbinarci altri due attrezzi, su cui è meno abile. Farà coppia con l’ottimo Nikita Ignatyev, la cui ben nota polivalenza sarà un fattore fondamentale.

Giulia Steingruber, autentica beniamina di casa, scalderà il pubblico con il suo volteggio e probabilmente il suo corpo libero, contando anche su una buona trave. Proprio i 10cm l’hanno tradita nella prima uscita post-iridata e la svizzera vorrà sicuramente recuperare quella caduta che le ha impedito di salire sul podio al PalaPenz. La Campionessa d’Europa alla tavola sarà in coppia con Claudio Capelli che ben si è comportato nella prima gara dopo l’infortunio.

La coppia probabilmente più solida è quella tedesca, composta da Elisabeth Seitz e Fabian Hambuechen. Lui davvero eccezionale, soprattutto alla sbarra; lei è stata brava sugli staggi al Gander, prendendosi un meritato terzo posto, abile all-arounder. Visto il tasso tecnico di entrambi, equilibrato e di buon livello, senza apparenti buchi, partono tra i favoriti.

Oleg Verniaiev ha dominato al Gander, è un superlativo generalista, Campione del Mondo alle parallele ed eccellente anellista, ma Angelina Kysla sembra un po’ sottotono per far sognare l’Ucraina.

Il nipponico Kenzo Shirai, la grandiosa vite umana, ha sbagliato qualcosa di troppo a Chiasso e vorrà sicuramente rifarsi, aiutato dai Mai Murakami.

Starting list completato dai brasiliani Hypolito/Mariano, dalla seconda coppia svizzera Kaeslin/Bucher e dai francesi Dufournet/Augis.

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