Golf, DP World Championship: fuga di Stenson e Cabrera-Bello, McIlroy resta al palo

Henrik Stenson e Rafa Cabrera-Bello prendono il largo nel terzo round del DP World Championship (montepremi $ 8.000.000), il Gran Galà di Dubai che chiude l’European Tour. Lo svedese e lo spagnolo, rispettivamente con un -4 ed un -7, si sono portati a -14 (202), ponendo delle basi solide per potersi contendere l’ultimo torneo delle Final Series. Stenson (68 66 68) ha confermato di trovarsi completamente a proprio agio sul Jumeirah Golf Estates, con quattro birdie e nessun bogey. Perfetto anche Cabrera-Bello (71 64 65), con sette birdie e nessun errore per il miglior punteggio di giornata.

Il primo inseguitore porta il nome di Justin Rose, ma lontano tre colpi dalla coppia di testa. L’inglese ha messo a segno un buon -4, con cui si è portato al terzo posto a -11 (205 – 71 66 68). Il grande deluso di giornata, invece, è Rory McIlroy. Il nord-irlandese dimostra di non essersi scrollato di dosso le difficoltà di ieri e getta le ortiche un round perfetto con due clamorosi doppi bogey consecutivi alla 12 e alla 13, senza dei quali sarebbe volato in testa grazie sei birdie. Il risultato è solo un 70 (-2) ed una quarta posizione a -10 (206), a ben quattro colpi da Stenson. Al n°1 del mondo, insomma, servirà una rimonta da vero fuoriclasse. Possono risalire la china anche il francese Victor Dubuisson, l’inglese Tyrrell Hatton e il danese Thorbjörn Olesen, pari merito con McIlroy. Qualche chance in meno, invece, per lo svedese Robert Karlsson, il sudafricano Branden Grace, l’inglese Danny Willett, l’olandese Joost Luiten e lo scozzese Marc Warren, ottavi con -9 (207).

Francesco Molinari resta in 26esima posizione grazie al secondo 69 consecutivo, nuovamente senza errori e con tre birdie a referto per il -5 totale (211 – 73 69 69). Solita grande regolarità per Chicco da tee a green, ma davvero pochi one putt sul suo score. Risale qualche posizione Edoardo Molinari grazie ad un 69 (-3) con cinque birdie e due bogey; il torinese partirà, dunque, dal 33° posto con -4 (212 – 69 74 69). Sprofonda in ultima posizione Matteo Manassero, malinconicamente 60° dopo un 75 (+3). Il veronese si ritrova sul fondo della classifica con +6 (222 – 75 72 75), senza esser mai andato ancora sotto Par finora.

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daniele.pansardi@olimpiazzurra.com

Foto: Flickr.com