Hockey Prato

Hockey prato, A1: Top&Flop della quinta giornata. Stupenda Amsicora, bene Suelli

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Nuovo appuntamento con la nostra rubrica che tratta il meglio e il peggio della giornata del campionato di hockey su prato appena trascorsa.

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Amsicora: e sono cinque! Striscia pazzesca per la compagine sarda che conquista il quinto successo consecutivo dall’inizio del campionato consolidando nettamente la sua leadership. Questo però non è un successo come gli altri: i tre punti arrivano sul campo del Bra, compagine campione d’Italia in carica, che non perdeva da oltre tre anni all’Augusto Lorenzoni. Merito di un gruppo fantastico, formato da moltissimi giovani e guidato da un vero condottiero con mentalità vincente: Roberto Carta.

HC Suelli: sicuramente i tre punti colti dall’altra compagine di Cagliari non hanno lo stesso peso di quelli dell’Amsicora, ma il successo è comunque accolto alla grande. Una doppietta di Fabio Vargiu e un gol di Gobran regalano la vittoria alla squadra di coach Pisano che, dopo aver subito una grande rivoluzione in rosa, sta riuscendo comunque a farsi notare nonostante moltissimi giocatori addirittura minorenni in campo.

De Sisti HC Roma: due giorni discreta per i giallorossi che conquistano quattro punti grazie al pareggio con la Bonomi e il successo sulla Ferrini. Seconda piazza in classifica e ruolo di antagonista numero uno dell’Amsicora conquistati.

Walid Metwaly: nonostante domenica arrivi il primo stop per la sorprendente Tevere Eur, sabato è la giornata del centrocampista della compagine capitolina, che mette a segno una quaterna nel match con il CUS Cagliari. 

Bonomi: coach Dellamea ha plasmato una grande squadra, che può giocarsela alla pari con chiunque. Lo dimostrano i risultati di sabato e domenica (pareggio con l’HC Roma e vittoria in casa della Tevere Eur), ma anche i precedenti incontri, con il pareggio a Bra e la sconfitta di misura allo scadere con l’Amsicora. Per i play-off bisognerà considerare anche i lomellini.

Flop

CUS Cagliari e CHL San Vito: i due fanalini di coda del campionato non riescono proprio a vincere, anzi, continuano a subire sconfitte su sconfitte. Non ci sono retrocessioni quest’anno, ma ci vuole una reazione d’orgoglio.

Foto: Gianluca Zuddas

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gianluca.bruno@olimpiazzurra.com

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