Judo

Judo: tre Azzurri al Grand Prix di Qingdao, Riner combatterà a Jeju

Pubblicato

10 anni fa

18 Novembre 2014

Il continente asiatico sarà al centro dell’attenzione di questa parte finale di stagione con tre importantissimi eventi. Il primo, a partire da domani, sarà il Grand Prix di Qingdao, in Cina, che sarà poi seguito dal Grand Prix di Jeju (Corea del Sud) e dal prestigioso Grand Slam di Tokyo (Giappone) ad inizio Dicembre.

A Qingdao si sfideranno 270 judoka (145 uomini e 125 donne) provenienti da trentasei Paesi di tutti i continenti. Anche l’Italia sarà rappresentata sui tatami cinesi, dove combatteranno Enrico Parlati (73 kg), Antonio Ciano (81 kg) e Luca Ardizio (100 kg). La concorrenza internazionale sarà piuttosto agguerrita: i judoka di casa saranno ben 56, ma anche la Mongolia e la Russia saranno ben rappresentate, con ventotto e diciotto atleti rispettivamente. Tra i mongoli, poi, ci sarà anche il campione mondiale della categoria 60 kg, Boldbaatar Ganbat.

Come l’Italia, anche la Francia manderà una delegazione ridotta in Cina: saranno presenti Vincent Limare (60 kg), Jonathan Allardon (73 kg), Alain Schmitt (81 kg) e Romain Buffet (90 kg). La notizia importante, però, riguarda il successivo Grand Prix di Jeju (27-29 Novembre), sulla più grande isola vulcanica della Corea del Sud, dove combatterà anche Teddy Riner. Reduce dalla vittoria ai campionati nazionali, il fuoriclasse della categoria +100 kg ritroverà una competizione internazionale a due mesi e mezzo di distanza dalla settima vittoria mondiale. Se Riner sarà l’unico uomo francese presente a Jeju, al suo fianco ci sarà comunque una squadra femminile di altissimo livello: le convocate sono Amandine Buchard (48 kg), Mélanie Clément (48 kg), Lucile Duport (52 kg), Automne Pavia (57 kg), Hélène Receveaux (57 kg), Clarisse Agbegnenou (63 kg), Linsay Tsang-Sam-Moï (63 kg), Gévrise Émane (70 kg), Marie-Ève Gahié (70 kg), Audrey Tcheuméo (78 kg), Samah-Hawa Camara (78 kg) ed Émilie Andéol (+78 kg).