Pallanuoto, Euro Cup: Posillipo, Acquachiara e Savona per l’andata dei quarti di finale

Scatta domani l’andata dei quarti di finale di Euro Cup, impegnate tre compagini azzurre che vorranno far bene e conquistare la qualificazione alle semifinale: Carisa Savona, Posillipo e Yamamay Acquachiara. Diversi gli stati di forma delle tre compagini.

La Carisa Savona vola a Spalato (Croazia) dove affronterà il Primorje, avversario molto ostico, nel quale militano due ex savonesi: Antonio Petrovic e Marko Elez, fino all’anno scorso bandiera della compagine biancorossa. Ore 20 alla piscina di Poljud il fischio iniziale. “Utilizziamo questa trasferta per andare a respirare aria di grande pallanuoto con l’allenamento col Primorje di Rijeka dei nostri ex affezionati Petrovic ed Elez. Questo allenamento renderà più interessante e proficuo l’avvicinamento ai Quarti di Finale dove andremo a giocare con 12 elementi a causa della squalifica di Agostini e di questa nuova normativa Len (n.d.r. che ne impedisce la sostituzione). Vogliamo vivere al massimo questa esperienza che la squadra si è guadagnata l’anno scorso. Il Mornar è una squadra forte, in forma, ben preparata, sta ben figurando. Ha un bravissimo allenatore e giocatori giovani, preparati e forti fisicamente, ma questo è ciò che ci si aspetta sempre in un Quarto di Finale di coppa europea”. Le parole di coach Alberto Angelini sul sito del Savona.

Crisi nera per il Posillipo che in campionato non riesce a vincere, in Coppa Italia è uscito prematuramente e cerca glorie in Europa. Mancheranno però nella trasferta russa a Kazan diversi uomini fondamentali. Sembra davvero una mission impossible quella dei campani in Russia contro il Sintez. “I quattro assenti? Purtroppo non sono sostituibili in quanto inseriti nel visto collettivo presentato tempo addietro all’ambasciata sovietica. Andiamo a Kazan con lo scopo primario di cementare ancor di più un gruppo che si sta aggregando sempre più intorno ad altri valori dello sport, ma non purtroppo intorno all’organizzazione del gioco, resa quasi impossibile nella pratica dal numero ridotto dei partecipanti agli allenamenti. La squadra darà il massimo come sempre, e con grande maturità si appresta ad affrontare anche stavolta incompleta una tappa importantissima di questa stagione. Mai avremmo immaginato, dopo il terzo posto dello scorso anno, di dover affrontare in questa maniera le competizioni che ci siamo guadagnati sul campo con merito tra tante difficoltà. Ma ora è così, e così dobbiamo andare avanti, stringendo i denti, lottando con intelligenza e senza mollare mai sul piano psicologico, credendo sempre nella possibilità del risultato, come faremo anche stavolta. Questa grande esperienza che stiamo maturando in un momento di paralisi,  che va oltre le nostra situazione di squadra, non potrà che farci venire fuori fortificati”. Le parole di coach Cufino su Waterpolo Development Word.

Mai dare nulla per scontato, ma il match dell’Acquachiara, in casa con il Nizza, sembra il più facile sulla carta. La Yamamay fino ad ora alla Scandone non ha mai deluso e sta attraversando un ottimo momento di forma. Appuntamento a domani sera alle 20, con coach Paolo Di Crescenzo (che ha festeggiato i 30 anni da allenatore) che si aspetta un grande pubblico.

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gianluca.bruno@olimpiazzurra.com