Pallanuoto: ottima partenza per il giovane Settebello nella “nuova” World League

Chi ben comincia è a metà dell’opera. I proverbi di solito hanno ragione penserà Sandro Campagna. La sua giovane nazionale, addirittura rivoluzionata per l’80% rispetto a quella che soli 2 anni fa conquistò lo splendido argento olimpico nell’Olimpiade di Londra 2012, ha vinto e convinto nel primo incontro della stagione 2014/2015, quella che porterà al Mondiale di Kazan e che assegnerà i primi pass olimpici per Rio.

Nella prima partita della “nuova” World League, ad Aix en Provence, gli azzurri si sono imposti nettamente, senza lasciare spazio a repliche, sui padroni di casa della Francia (15-9 il risultato). Come già detto nei giorni scorsi, questa fase preliminare non è fondamentale per il Settebello: infatti Tempesti e compagni sono già qualificati di diritto per le Finali di Bergamo in qualità di nazione ospitante. Utilissimi però saranno questi match per il ct azzurro Campagna: il campione olimpico di Barcellona 92 può usufruire della World League per plasmare al meglio la rosa, provare molti giocatori diversi e testare il nuovo regolamento sperimentale.

Vogliamo soffermarci proprio su questo punto: lo sport cambia, a seconda anche delle varie esigenze. Cambiare il regolamento può sembrare giusto o sbagliato, ma ieri sera lo spettacolo è stato davvero unico. Dalla piscina di 25 metri, come detto da Sandro Campagna alla Gazzetta, ne scaturisce “una pallanuoto estremamente intensa e per questo bisogna essere bene allenati”. I capovolgimenti di fronte ieri sono stati davvero continui e abbiamo visto almeno il 40% di azioni in più (come detto da Niccolò Gitto alla Gazzetta). Tutto questo è andato ad influire anche sul risultato che, come visto, è molto alto.

Per quanto riguarda la squadra, Campagna può davvero gioire: i nuovi innesti come Giacomo Bini, mancino della BPM Sport Management, che ha messo a segno due reti all’esordio assoluto, si sono fatti vedere al meglio, e i già testati Di Fulvio (mattatore del match con quattro reti), Fondelli e company si sono confermati ad altissimo livello. Nota lieta anche Marco Del Lungo, pronto a subentrare in porta a capitan Tempesti, che ha dato forfeit per problemi fisici. La strada verso Kazan e Rio è ancora lunga, ma se il buongiorno si vede dal mattino…

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gianluca.bruno@olimpiazzurra.com

Foto: Fin