Si sono svolte nella prima mattinata italiana la short dance e il programma libero delle coppie di artistico, all’ultimo Grand Prix di pattinaggio di figura, l’NHK Trophy, ad Osaka. Il Canada si è affermato come una delle maggiori potenze in entrambe le categorie, ma ora vediamo quali sono i risultati.
Kaitlyn Weaver e Andrew Poje si portano subito al comando della classifica provvisoria con 67.51, punteggio inferiore rispetto ai 70.35 punti conquistati a Skate Canada: i campioni canadesi hanno comunque raggiunto il livello quattro nei twizzles e nel rotational lift. Più distanti dalla vetta gli inglesi Penny Coomes e Nickolas Buckland, bronzo europeo in carica: i britannici stanno brillando in questa prima parte della stagione e non sarà così difficile qualificarsi per la Finale di dicembre. Ottima una delle due sequenze di passi e i twizzles. Per loro dunque una seconda posizione con 60.49 punti. Completano il podio i russi Ksenya Monko e Kirill Khaliavin con 59.70 punti. Quarti invece i giovani americani Kaitlin Hawayek e Jean Luc Baker con 58.50, mentre arrivano solo quinti con 54.94 i russi Victoria Sinitsina e Ruslan Zhiganshin, insieme da pochi mesi, che hanno raccolto dei livelli bassi sui twizzles e su una sequenza di passi.
Seconda affermazione in una tappa del circuito per Meagan Duhamel e Eric Radford, già oro a Skate Canada, che hanno superato anche nel lungo i maggiori avversari Kawaguti e Smirnov: il duo canadese non ha portato a termine il quadruplo salchow lanciato, sul quale è avvenuta una caduta, e anche l’altro lanciato, il lutz e i salti in parallelo non sono stati eseguiti in modo pulito. Rimane comunque un discreto programma che ha meritato 199.78 e che ha permesso di loro di staccare il biglietto per la Finale di Barcellona. Arrivano secondi con 183.60 Yuko Kawaguti ed Alexander Smirnov, vincitori a Skate America: la coppia russa ha commesso diversi errori, come le cadute sul triplo toeloop in parallelo e sul quadruplo salchow lanciato. Distaccati di poco più di un punto, i cinesi Xiaoyu Jin e Yang Jin, che hanno portato a casa il secondo lungo. Ai piedi del podio rimangono i russi Vera Bazarova e Andrei Deputat con 165.70, che contano due deduzioni e altre imprecisioni tecniche.
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eleonora.baroni@olimpiazzurra.com
