Pattinaggio, Trophée Bompard: Kovtun mostruoso, rimonta dal sesto posto e vince

Chiusa con il botto per il Trophée Éric Bompard, quinta tappa del Grand Prix 2014-2015, quest’anno organizzato eccezionalmente a Bordeaux nell’attesa di tornare nella tradizionale sede parigina nella prossima stagione: il libero maschile ha infatti regalato una grande sorpresa, con l’incredibile rimonta del russo Maksim Kovtun, capace di risalire dalla sesta alla prima posizione.

Autore di un corto disastroso nella giornata di ieri, che gli aveva regalato solamente 77,11 punti a causa dei numerosi errori, il diciannovenne vincitore della Cup of China ha saputo reagire alla grande, coinvolgendo il pubblico sulle note dei Muse e convincendo i giudici, che gli hanno assegnato 166,24 punti, per un totale di 243,35. Altissimo il punteggio tecnico, pari ad 85,96 punti, mentre i components, pur ottimi, hanno passato di poco quota ottanta (80,28).

Kovtun, che in totale vanta quattro podi in carriera nel Grand Prix, ha staccato decisamente tutta la concorrenza: l’unico capace di limitare i danni è stato il giapponese Tatsuki Machida, vincitore di Skate America ad inizio stagione, che ha realizzato un libero da 149,04 punti, conservando così il secondo posto con un punteggio complessivo di 237,74. Il nipponico si è fatto notare soprattutto per l’elevatissimo punteggio nell’artistico, il migliore in assoluto con i suoi 84,00 punti, mentre il tecnico è stato di 66,04, condizionato anche da una caduta.

Primo, nonostante qualche sbavatura, nel programma corto, il kazako Denis Ten ha rovinato tutto nella prova odierna, ottenendo solamente il quinto libero con 144,50 punti. Il medagliato di bronzo olimpico, pur ottenendo un ottimo score nei components (81,28 punti) ha rovinato tutto con una serie di errori che gli sono costati solamente un 64,22 nel tecnico ed un punto di detrazione per una caduta. Nonostante ciò, Ten ha salvato il suo week-end con il terzo posto ed un totale di 236,28.

La rimonta di Kovtun ha ricacciato già dal podio il più esperto dei russi, il medagliato europeo Denis Menshov, quarto con 233,22 punti, mentre ha rimontato dalla settima alla quinta posizione lo statunitense Adam Rippon (225,42 punti), autore addirittura del terzo miglior punteggio nel free skating (148,44). In calo l’altro atleta a stelle e strisce, Richard Dornbush, che perde tre posizioni e chiude settimo (219,38), scavalcato anche dal giovanissimo russo Adian Pitkeev (219,38), classe 1998. Ottavo posto per il cinese Han Yan (216,85), mentre realizzano un vero disastro i due atleti di casa, Chafik Besseghier (nono con 211,24) e Florent Amodio (undicesimo con 193,00), che fino ad ora non sembra essersi ripreso dopo la pessima stagione passata: tra i due troviamo infine lo statunitense Douglas Razzano (194,24).

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giulio.chinappi@olimpiazzurra.com