Rugby

Rugby | Italia-Argentina, le pagelle: Haimona, un’altra bella prova! Favaro e Parisse ok, male i giovani

Pubblicato

il

Niente da fare per la Banda Brunel nel secondo test match autunnale. L’Italrugby, nonostante un’ottima prestazione, cede ad un’Argentina maggiormente cinica rispetto agli azzurri per 18-20. Le pagelle.

CLICCA QUI PER LA CRONACA DI ITALIA-ARGENTINA.

Di seguito le pagelle degli azzurri.

15 Andrea MASI, voto 6.5 = Non regala accelerazioni magari come qualche anno fa, ma la sua competenza rugbystica è assoluta. Una partita con pochissime pecche gli regala un’ampia sufficienza

14 Luke MCLEAN, voto 6 = Una partita senza nè alti nè bassi. Su di lui comunque si può fare sempre affidamento.

13 Michele CAMPAGNARO, voto 5,5 = E’ emozionante negli ultimi dieci minuti quando cerca di offrire le sue accelerazioni alla squadra, ma nel resto della contesa non brilla.

12 Luca MORISI, voto 5,5 = il milanese è davvero tornato a pieno e non ha paura del gioco fisico e maschio degli argentini, in attacco però dovrebbe dare maggiormente il suo apporto

11 Leonardo SARTO, voto 5,5 = anche a lui, come per i precedenti due, manca un centesimo per fare l’euro. Troppa “giovane” incostanza, che però può solo andare migliorando

10 Kelly HAIMONA, voto 7 = il migliore. Un mediano di apertura (forse) atipico nella costituzione fisica che però dispensa numerose soluzioni al gioco azzurro, in più la percentuale di precisione al piede non guasta. Adesso lo si attende all’esame sudafricano.

9 Edoardo GORI, voto 5 = il toscano non convince per le sue scelte di gioco a volte troppo improbabili, rischiose ed avventate. Una bocciatura chiaramente non definitiva, ma è necessario un miglioramento

8 Sergio PARISSE, voto 6,5 = da leader emotivo di questa squadra si pone come trascinatore facendosi carico molto spesso di alcune pesanti responsabilità. Disputa nel complesso una buona partita.

7 Simone FAVARO, voto 7 = ricerca ovali e scava in tutti i raggruppamenti andando sempre in sostegno ai compagni in difficoltà. Placca, lavora duro ed è un fattore sia in difesa sia in attacco. Una sicurezza di cui Brunel non può fare a meno.

6 Alessandro ZANNI, voto 6 = la generosità del friulano non si discute. Oggi è mancata forse la consueta efficacia, ma a uno che gioca con la sua intensità puoi rimproverare davvero poco.

5 Joshua FURNO, voto 6 = contro i Pumas c’è da faticare, e lui lo sa. Imbastisce e lotta, con grande mestiere. In questo novembre però, nonostante la grandissima mobilità, non è ancora esploso positivamente

4 Quintin GELDENHUYS, voto 5 = non è la sua giornata e lo si capisce dal fatto che fatichi tremendamente, anche se a qualche minuto dalla fine a la chance per raddrizzare le sorti dell’incontro. Isa però, lo mette nel mirino e gli sradica l’ovale dalle mani facendo di fatto finire i nostri sogni di gloria.

3 Martin CASTROGIOVANNI, voto 6,5 = la battaglia con i colleghi argentini in mischia lo vede buon protagonista. ma questa non è una notizia. La novità invece arriva da una verve atletica ritrovata, per il nostro pilone, che lo aiuta ad essere presente a livello difensivo

2 Leonardo GHIRALDINI, voto 6 = buona la condizione della touche, come deve saper fare un tallonatore della sua esperienza. Auto-scontri con i Pumas dove si fa sentire

1 Matias AGUERO, voto 6 = è quello che i nostri rivali individuano come “l’anello debole”. Lo puntano spesso, pur non trovando francamente molto terreno fertile. Tiene botta.

 

16 Andrea MANICI, voto 6 = sostituisce Ghiraldini, prendendone le parti e senza alterare gli equilibri.

17 Alberto DE MARCHI, voto 6 = giocare contro i maestri della mischia è sempre difficile. Nè dominante nè dominato

18 Dario CHISTOLINI, voto 6 = fa vedere una volta di più di poter essere considerato pienamente un caposaldo del gruppo azzurro

19 Marco BORTOLAMI, voto 6,5 = l’anima del capitano è insita sempre dentro di lui. Quando entra costruisce subito due maul avanzanti, a seguito di touche. Urla, richiama, e non disdegna di ricevere l’ovale. A partita in corso, è un’alternativa di lusso

20 Francesco MINTO, voto 5 = al contrario di Bortolami, lui esce dalla panchina in maniera errata. Poco coinvolto, viene inghiottito dai Pumas nei punti di incontro cadendo nei tranelli sudamericani.

21 Guglielmo PALAZZANI, voto 6 = la sua conduzione in cabina di regia non dispiace ai compagni. Prova a dare ritmo sfruttando la sua freschezza atletica. Che sia il momento di una chance da titolare.

22 Luciano ORQUERA, voto 5,5 = il tentativo finale ed arrabattato in fretta e furia, con un drop impossibile non lo deve condannare. Cerca di risvegliare gli azzurri, quando ormai sembra troppo tardi  e per poco non ci riesce.

23 Giulio TONIOLATTI, sv = non giudicabile.

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version