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Rugby | Italia, ti aspetta l’Argentina: Banda Brunel per la continuità, Pumas per il riscatto

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Un primo vincitore c’è già stato ed è l’allerta meteo su Genova, decisiva nello spostare il match a questo pomeriggio per prevenire possibili disagi su una città certamente fin troppo martoriata. Italia ed Argentina, dunque, anticiperanno la loro attesa battaglia sul prato del ‘Ferraris’, un anno dopo quella dell’Olimpico in cui a spuntarla furono i Pumas. Ad un anno di distanza, gli azzurri sembrano ritrovato il bandolo della matassa in seguito alla crisi, mentre i sudamericani hanno compiuto un’ulteriore salto di qualità grazie alla mano sapiente di Daniel Hourcade. Per entrambe, però, non ingannino le prestazioni dei primi test match autunnali.

La Banda Brunel sarà chiamata ad una sfida ben più probante rispetto ad una settimana fa e a delle Samoa, in fin dei conti, ben domate dalla Nazionale non appena Parisse&co. erano riusciti a sistemare ogni tassello al proprio posto. Contro dei Pumas sicuramente più organizzati collettivamente, però, imporsi sarà tutt’altro che semplice. Gli argentini sono storicamente maestri nel distruggere il gioco altrui e nell’impostare una difesa avanzante in grado di respingere con grande efficacia le iniziative dell’avversario. E con la discontinuità offensiva dimostrata anche contro i Pacifici, per l’Italia non potranno bastare delle buone azioni estemporanee per impensierire le guardie biancocelesti. Il vero ago della bilancia, tuttavia, sarà la mischia. Il pack argentino si è confermato il migliore del pianeta durante il Rugby Championship, mentre quello italico è risalito dagli abissi soltanto contro una prima linea di Samoa caratterizzata dagli infortuni e dalle assenze degli uomini migliori. Con un campo probabilmente pesante e con la pioggia protagonista, oltretutto, la lotta tra gli avanti potrebbe risultare fondamentale per il risultato finale. Insomma, per Aguero e Castrogiovanni, le scelte di Brunel per sostenere il pack, il compito si prospetta piuttosto arduo, per usare un eufemismo. Il ct francese avrà dovuto porre l’attenzione, però, anche sul lato squisitamente mentale. Troppe volte, dopo una vittoria, gli azzurri si sono adagiati sugli allori dilapidando quanto costruito in precedenza e rimediando spesso figure poco degne di nota. Anche per questo, Brunel si affiderà allo stesso XV schierato contro Samoa, rinviando gli esperimenti di una settimana e puntando decisamente alla vittoria. Cadere nello stesso errore contro una squadra in cerca di riscatto – e con una garra simile – come l’Argentina sarebbe deleterio.

I Pumas, infatti, dovranno voltare pagina dopo la pesante sconfitta patita in Scozia, più nella testa e nella prestazione che nel punteggio. Gli uomini di Hourcade sono sembrati piuttosto sulle gambe, comprensibile dopo un Championship affrontato a mille, ma cercheranno di risollevarsi ugualmente per evitare di incrinare gli equilibri creati nel corso dell’ultimo anno, nonostante qualche infortunio di troppo e un XV imbottito di seconde-terze scelte. Per l’Italia, in ogni caso, ci sarà da sudare. E non poco.

Calcio d’inizio alle ore 17:15, diretta tv su DMAX (canale 126 di Sky, 52 del Digitale Terrestre e 28 del Tivù Sat) e in streaming su www.dmax.it.

DIRETTA LIVE su Olimpiazzurra a partire dalle 17:00

Italia: 15 Andrea Masi, 14 Luke McLean, 13 Michele Campagnaro, 12 Luca Morisi, 11 Leonardo Sarto, 10 Kelly Haimona, 9 Edoardo Gori, 8 Sergio Parisse, 7 Simone Favaro, 6 Alessandro Zanni, 5 Joshua Furno, 4 Quintin Geldenhuys, 3 Martin Castrogiovanni, 2 Leonardo Ghiraldini, 1 Matias Aguero.
A disposizione: 16 Andrea Manici, 17 Alberto De Marchi, 18 Dario Chistolini, 19 Marco Bortolami, 20 Francesco Minto, 21 Guglielmo Palazzani, 22 Luciano Orquera, 23 Giulio Toniolatti.

Argentina: 15 Joaquín Tuculet, 14 Lucas González Amorosino, 13 Horacio Agulla, 12 Jerónimo De la Fuente, 11 Manuel Montero, 10 Juan Martín Hernández, 9 Tomás Cubelli, 8 Leonardo Senatore, 7 Javier Ortega Desio, 6 Facundo Isa, 5 Tomás Lavanini, 4 Guido Petti, 3 Nahuel Tetaz Chaparro, 2 Matías Cortese, 1 Marcos Ayerza.
A disposizione: 16 Santiago Iglesias Valdez, 17 Lucas Noguera Paz, 18 Ramiro Herrera, 19 Lucas Ponce, 20 Tomás Lezana, 21 Martín Landajo, 22 Nicolás Sánchez, 23 Matías Moroni

 

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daniele.pansardi@olimpiazzurra.com

Foto: FotosportIT/FIR

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