Sci alpino, slalom maschile Levi: super Kristoffersen, Thaler è quinto

Il primo slalom dell’anno è di Henrik Kristoffersen. Il giovane campione norvegese, secondo dopo la prima manche, è autore di una seconda prova semplicemente perfetta e riesce a superare Marcel Hirscher per soli dodici centesimi. In questo momento i due sembrano davvero inarrivabili e ci si prospetta un duello straordinario da qui fino alla fine della stagione.
Una vittoria quella di Kristoffersen maturata nella seconda parte del tracciato, soprattutto nel piano finale, dove lo scandinavo ha fatto la differenza rispetto all’austriaco, che si conferma comunque ampiamente in testa alla classifica di Coppa del Mondo e sembra non avere davvero rivali per la vittoria finale.

Al terzo posto chiude Felix Neureuther, capace di una grande rimonta nella seconda manche, dopo aver chiuso ottavo nella prima. Il tedesco ha chiuso ad 1.31 dal vincitore e ha preceduto per un solo centesimo la sorpresa di giornata, il norvegese Sebastian Solevaag.
Appena dietro di loro si è piazzato il nostro Patrick Thaler, che retrocede di una posizione dopo la prima manche, ma è comunque protagonista di un’ottima prova nel complesso, chiudendo quinto a diciassette centesimi dal podio. Il 36enne di Bolzano si conferma ai vertici dello slalom ed è ormai una vera e propria garanza per i colori azzurri.

La squadra italiana, però, si è comportata molto bene e sono ben tre gli azzurri nei primi quindici. Dopo il capolavoro nella prima manche, Cristian Deville, partito con il pettorale settanta, si conferma anche nella seconda e chiude al dodicesimo posto (+2.83). Appena davanti a lui c’è Giuliano Razzoli, staccato di 2.56 dal vincitore. La sensazione è quella che entrambi non abbiano tirato al massimo nella seconda manche, per ottenere punti di Coppa davvero importantissimi, in modo da partire con pettorali molto più bassi di quelli di oggi.

Miglior risultato in carriera per Riccardo Tonetti, che chiude al diciassettesimo posto a poco più di tre secondi dal vincitore ed ottiene anche lui punti molto importanti in classifica; mentre delude Stefano Gross, che complice una brutta prima chance, chiude solamente al ventunesimo posto a quasi quattro secondi.

Da segnalare per quanto riguarda gli altri piazzamenti, l’ottavo posto del russo Alexander Khoroshilov, prima volta per lui tra i primi dieci. Un segnale importante per una nazione che non ha molta tradizione nello sci e che dopo le Olimpiadi disputate cerca una nuova spinta per il futuro.

foto: pagina Facebook Henrik Kristoffersen

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andrea.ziglio@olimpiazzurra.com