Sollevamento Pesi

Sollevamento pesi, Mondiali 2014: medaglia sfiorata, ma Genny Pagliaro è lontana dalle prime

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Genny Pagliaro ci ha provato, per l’ennesima volta, e ha portato in alto il tricolore italiano. La nissena, questa mattina, si è classificata sesta ai campionati Mondiali di sollevamento pesi di Almaty, Kazakhistan, dimostrando, nonostante una prova non eccezionale, di essere una vera e propria certezza.

Nonostante una prima alzata nulla, le cose migliori l’azzurra le ha fatte vedere nella prova di slancio, nella categoria riservata alle atlete fino a 48 chilogrammi. 79 chilogrammi, prima sbagliati e poi sollevati, e 81, che l’hanno portata in quarta posizione, esclusa dal podio per un maggior peso corporeo rispetto alla thailandese Panida Khamsri, capace di sollevare la stessa misura della 26enne di Caltanissetta. Una disdetta, sportivamente parlando, che senza l’errore al primo sollevamento poteva essere evitata.

Nella prova di slancio, poi, la Pagliaro ha denotato quei limiti che le impediscono di competere con le migliori al mondo nel totale. Troppo pochi i 97 chilogrammi messi a referto nella prova di slancio, con i due errori seguenti a 100 chilogrammi. In entrambe le occasioni, anche se ai fini della classifica Genny avrebbe scalato una sola posizione, l’azzurra è sembrata troppo titubante nel momento in cui è andata a portare il bilanciere sopra la testa, per bloccarlo definitivamente.

Attualmente sembra chiaro che, per quanto competitiva e vincente in ambito europeo, le atlete asiatiche abbiano almeno una marcia in più dell’azzurra, che ormai da anni non riesce a trovare in gara le misure ottenute oggi dalle avversarie. Il piazzamento di oggi, in ogni caso, ha regalato alla nazionale italiana punti importanti in chiave qualificazione olimpica, per iniziare la rincorse ai Giochi di Rio 2016.

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gianluca.santo@olimpiazzurra.com

Foto Credit: FIPE

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