Speed Skating
Speed skating, Coppa del Mondo: Andrea Giovannini decimo a Seoul
Buon decimo posto di Andrea Giovannini nei 10000 metri svolti a Seoul per la Coppa del Mondo di speed skating. Il giovane azzurro, in una specialità che deve ancora assimilare appieno, ha realizzato un discreto crono di 14’02″77 (ricordiamo che la pista asiatica non è tra le più veloci del circuito). Successo finale per l’eterno olandese Bob de Jong (38 anni) in 13’17″51, che ha preceduto il belga Bart Swings ed il russo Aleksandr Rumyantsev. Da segnalare come nella Division B l’olandese Erik Jan Kooiman si sia imposto con un ottimo 13’19″09, secondo tempo complessivo di giornata. Sempre nella divisione inferiore, discreta nona piazza per Luca Stefani (14’07″54).
Dopo il trionfo a Obihiro, il russo Pavel Kulizhnikov (1’09″56) si ripete anche in Corea e si aggiudica i 1000 metri davanti ad un tris orange composto nell’ordine da Stefan Groothuis, Kjeld Nuis e Kai Verbij. Quinto l’americano Shani Davis. Si conferma l’avvio di stagione stentato di Mirko Nenzi, nono nel gruppo B con un crono piuttosto alto di 1’12″39: l’azzurro appare ancora lontanissimo dagli standard di rendimento che aveva raggiunto lo scorso anno. Ultimo David Bosa (1’15″05), specialista dei 500 metri che fatica ancora molto nella distanza doppia.
Dominio della sud-coreana Sang-Hwa Lee nei 500 metri femminili: l’asiatica ha stampato un 37″99 davvero importante su questo ghiaccio, infliggendo ben 52 centesimi alla giapponese Nao Kodaira, vincitrice della gara del giorno precedente. Completa il podio la ceca Karolina Erbanova. Yvonne Daldossi è settima in Division B (39″24).
Doppietta olandese nei 1500 metri femminili, con Marrit Leenstra (1’57″76) che ha preceduto Ireen Wust di 0.57. Le due connazionali sono appaiate in testa alla classifica di specialità con 180 punti. Nella top3 di giornata anche la 31enne russa Olga Graf. Francesca Lollobrigida chiude decima nella Division B (2’06″51).
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federico.militello@olimpiazzurra.com
Foto: Profilo FB Andrea Giovannini
Luca46
22 Novembre 2014 at 12:43
Sembrerebbe che nelle distanze lunghe le cose siano cominciate bene mentre nelle corte no. Secondo voi quali le cause? preparazione sbagliata, oppure mirata più avanti nel tempo, o che altro?