Tennis, finale Coppa Davis 2014: che Svizzera! Federer e Wawrinka vincono il doppio

Dominio assoluto. I grandi campioni si mostrano sempre nei momenti difficili. Così la Svizzera, in evidente difficoltà dopo la prima giornata e ricolma di dubbi sul prosequio di questa finale, ritrova uno strepitoso Roger Federer che, nonostante i fastidi alla schiena, gioca un doppio perfetto insieme al compagno Stanislas Wawrinka. Gli svizzeri sono indomabili: in tre set demoliscono i padroni di casa della Francia Benneteau/Gasquet con il punteggio di 6-3 7-5 6-4.

Nel primo set si evidenziano subito gli equilibri della partita: gli elvetici fanno sentire la loro pressione e, quasi sorpresi, i francesi rispondono male. L’unico a salvarsi del duo francese è Benneteau, mentre Gasquet non è perfettamente centrato. Il break decisivo arriva per gli svizzeri sul 3-2, che consente loro di chiudere il set per 6-3, dopo aver tenuto a 15 l’ultimo turno di battuta.

Nel secondo parziale la coppia francese ha molto da recriminare: ha quattro chance di break, due nel secondo gioco e altre due nell’ottavo. Avendole mancate, dopo otto game ci si trova in una situazione di equilibrio totale. Nel nono gioco, è la Svizzera ad avere altre due palle break, ma non le sfrutta. Sul 5 pari, però, Federer e Wawrinka non falliscono: Roger, con una risposta di rovescio, strappa a 15 il servizio agli avversari. Nell’ultimo turno, gli svizzeri non hanno problemi al servizio, tenuto a 0, e archiviano anche il secondo set per 7-5.

La terza ed ultima frazione è una vera e propria dimostrazione di autorità da parte di Federer e Wawrinka, mentre la Francia inizia a crederci sempre meno. Il terzo game è subito quello più lottato del set, terminato solo ai vantaggi: i francesi sono al servizio, ma sono costretti ad annullare due palle dell’immediato break in favore della coppia avversaria. Alla fine Benneteau e Gasquet ce la fanno, ma iniziano già a vedersi i primi segni di cedimento. Con Benneteau al servizio, nel quinto gioco, gli svizzeri piazzano il break decisivo, ancora una volta ai vantaggi. Ciò che ne segue è una totale disfatta della squadra di casa, costretta a soccombere al gioco perfetto dei due campioni svizzeri che, sul 5-3, mancano un match point, ancora una volta sul servizio di Benneteau. E’ il Re a chiudere però questa finale, tenendo a zero il proprio turno di battuta nel decimo gioco.

La Svizzera si porta quindi sul 2-1: il punto di oggi potrebbe rivelarsi decisivo. Anche se Federer dovesse perdere il match contro Tsonga, Wawrinka, in condizioni migliori del compagno di squadra, avrebbe l’opportunità di chiudere con Monflis, regalando alla Svizzera la tanto ambita coppa.

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stefania.gemma@olimpiazzurra.com

Foto: Federtennis Costantini