Tennis, Masters ATP Londra: Djokovic e Wawrinka gli ultimi due semifinalisti

Sono Novak Djokovic e Stanislas Wawrinka i due semifinalisti del Gruppo A, che si aggiungono a Nishikori e Federer già qualificati ieri. Il serbo, primo nel suo girone, ha sconfitto Tomas Berdych con un doppio 6-2, mentre lo svizzero per 6-3 4-6 6-3 ha annientato le ultime speranze di Marin Cilic.

Sono Djokovic e Berdych ad aprire le danze. Il ceco, costretto a vincere per sperare nella qualificazione, non mostra il suo lato migliore: basta un’ora e 10 minuti di gioco a Nole per sbarazzarsi di lui. Nel primo set Djokovic si porta subito sul 4-0, dopo aver brekkato Berdych nel primo gioco, a zero, e nel terzo, aiutato da una serie di errori del ceco. Il serbo, nei game successivi, non cede il servizio nemmeno una volta e non fatica perciò a chiudere per 6-2.

In avvio di secondo parziale, Berdych, al servizio, ha quattro opportunità per partire bene sull’1-0, ma non le sfrutta, facendosi clamorosamente rimontare dal serbo che, alla prima palla break disponibile, gli strappa il servizio. La musica non cambia nel terzo gioco, con Nole che piazza a 15 il break, trovandosi subito avanti, come nel primo set, per 4-0. Così come quanto successo in precedenza, il ceco non riesce a recuperare i due break di vantaggio, anzi si trova a dover annullare un’altra palla break del 5-0 per il serbo. Vincendo la seconda frazione, Djokovic non solo vince il match e si qualifica per le semifinali di domani, ma è praticamente sicuro di chiudere l’anno da n.1 al mondo. Al contempo Berdych, ancor prima del secondo singolare, è matematicamente certo della sua eliminazione.

Il match tra Wawrinka e Cilic è il più lungo della giornata, uno dei più equilibrati di questo Master che, a dir la verità, ha visto pochi incontri davvero interessanti. Il primo set, a dispetto di quanto indica il severo punteggio finale, è molto combattuto: entrambi i tennisti si comportano egregiamente al servizio. Cilic paga un unico passaggio a vuoto, nel quarto game, in cui si fa brekkare a quindici. Non concedendo Wawrinka palle break, quell’unico break si rivelerà decisivo ai fini del punteggio. Al termine di questa prima frazione, Wawrinka è già sicuro della qualificazione: gli bastava collezionare tre giochi per passare alla fase successiva.

Il secondo parziale segue l’andamento del primo: sia lo svizzero che il croato concedono le briciole al servizio. Solo nel decimo ed ultimo game Cilic brekka addirittura a zero Wawrinka, che vede il set scivolargli dalle mani per 6-4.

Tutta un’altra storia nel terzo set, più movimentato: Cilic annulla una palla break in apertura e nel gioco seguente brekka l’elvetico portandosi immediatamente sul 2-0. Non riesce però a mantenere questo breve vantaggio, perchè nel terzo game Wawrinka piazza l’immediato controbreak ai vantaggi, recuperando da 15-40. Nel settimo gioco Cilic viene brekkato nuovamente così come nel nono ed ultimo game, che consegnerà la frazione decisiva a Wawrinka per 6-3.

Per quanto concerne il doppio, invece, a qualificarsi per le semifinali sono Kubot/Lindstedt, vittoriosi per 6-4 7-6 su Rojer/Tecau, e i gemelli Bryan, che hanno sconfitto, al termine di una durissima lotta Peya/Soares con un doppio 7-6.

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stefania.gemma@olimpiazzurra.com

Foto: Novak Djokovic official FB page