Volley, Magri non risolve con Berruto. Italia, chi ti allenerà?

Niente da fare. Il primo incontro tra Carlo Magri e Mauro Berruto ha prodotto una fumata nera. Il Presidente della Federvolley e l’attuale Commissario Tecnico della Nazionale maschile avevano fissato un appuntamento per la giornata di ieri, con lo scopo di chiarire la posizione del coach piemontese dopo il deludentissimo Mondiale in Polonia (concluso con un mesto e mediocre 13esimo posto).

Bisogna chiaramente decidere il futuro della panchina azzurra, assolutamente sub iudice e incerta da troppo tempo (la rassegna iridata è terminata a metà settembre…).

Magri non si è sbilanciato e ha dichiarato a La Gazzetta dello Sport: “Un confronto importante, costruttivo, ma ne faremo altri venti così. Al di là di quello che scrivete, io devo sentire il consiglio federale e perché Berruto è un allenatore che merita il massimo rispetto per quello che ha fatto per questa Federazione”.

Nelle ultime settimane si è vociferato di posizioni in Nazionale offerte a Berruto e rifiutate, della possibilità di affidare il ruolo ad Andrea Giani o a Lorenzo Bernardi, ma la sensazione è che tutto sia in alto mare e che la decisione sembra ancora molto lontana dall’essere presa.

Purtroppo è una situazione già vissuta al femminile, meno di dodici mesi fa: Mencarelli tenuto a lungo in stand-by dopo i deludenti Europei, valzer di potenziali nomi e poi la nomina di Marco Bonitta ormai in primavera. Speriamo di non rivedere quel film…

(foto FIVB)