Volley, Serie A femminile – Quinta giornata: le pagelle. Chirichella show, super Sylla e Barun

Nel weekend si è disputata la quinta giornata della Serie A1 femminile di volley. Di seguito le nostre consuete pagelle, per scoprire i Top&Flop del fine settimana.

KATARINA BARUN e CRISTINA CHIRICHELLA: 10. Sono le due anime in più di Novara che realizza l’impresa della giornata: espugnato il Pala Bianca delle Campionesse d’Italia di Piacenza e rinsaldato ulteriormente il primo posto in classifica. L’opposto gioca a tutto braccio, scaraventa a terra 28 punti con un eccellente 56% in attacco; la centrale azzurra si fa ancora più bella e giganteggia sottorette con sei superlativi muroni.

JOVANA STEVANOVIC: 9. Immarcabile! La centrale serba, insieme a Valentina Tirozzi (altro 9 in pagella), trascina Casalmaggiore alla quarta vittoria consecutiva e al quarto posto in classifica. 18 punti, 6 stampatone, 3 aces, 69% in attacco: numeri esorbitanti che spiegano l’apporto fondamentale della slava nella vittoria in quel di Forlì.

NERIMAN OZSOY: 8,5. Conegliano ha sofferto un po’ contro Montichiari, ma ci ha pensato la turca a levare le castagne dal fuoco: infila tre punti consecutivi nel finale spalla a spalla del terzo parziale e contribuisce allo scatto finale del quarto set che consegna la vittoria alla Imoco. Il suo tabellino finale recita 27 punti, 76% di ricezione positiva, 50% in attacco (anche se è stata stampata per ben otto volte), 1 muro. Tra le fila veneta ottime prove anche di Adams (15 punti, 60%) e Barazza (6).

MIRIAM SYLLA: 8. Bergamo perde il primo parziale contro Scandicci, l’opposta azzurra subentra e poi diventerà titolare dal terzo parziale. Risulterà decisiva al servizio, specialmente nel palpitante quarto set (concluso 30-28). I suoi 19 punti (2 aces, 2 muri, 54% in attacco) meritano tanti applausi e un ulteriore passo in avanti verso il sogno Nazionale maggiore. La Foppa ringrazia e, supportata anche dai 15 punti di Celeste Plak, sbriga la pratica toscana e balza al secondo posto in classifica, a un solo punto da Novara.

GIULIA RONDON: 8. Bella gestione di gioco per la palleggiatrice di Modena, che permette a Piccinini (15 punti) e Fabris (19) di scatenarsi. Non trascura nemmeno Rousseaux e Folie, trascinando la Liu Jo ad un’agevole vittoria al Mandela Forum di Firenze.

VALENTINA DIOUF: 7,5. Risolti i problemi al ginocchio, l’opposto azzurro torna subito a fare la voce grossa con la casacca di Busto Arsizio che ritorna al successo dopo due ko: 18 punti, scatenata nel primo set, ottima iniezione di fiducia.

PIACENZA: 5. Primi campanelli d’allarme. Due sconfitte consecutive sono una rarità per le Campionesse d’Italia, soprattutto se maturate in quattro giorni. Dopo il derby con Modena le emiliane perdono in casa contro Novara, scivolano al sesto posto in classifica e vedono allontanarsi la vetta a cui sono state abituate nelle ultime due stagioni. Male in attacco, ricezione imprecisa, le tre bocche da fuoco (Van Hecke, Di Iulio e Sorokaite) sono meno incisive del solito.

TAI AGUERO: 5. Non è certamente incappata nella miglior partita della sua sfavillante carriera. L’italo-cubana non riesce a essere incisiva e limita il suo contributo a 5 punti (21% in attacco), troppo pochi per sperare che Forlì riesca a combattere concretamente con Casalmaggiore.

ROBUR TIBONI URBINO: 4. Ancora una netta sconfitta per 3-0, questa volta sul campo di Busto Arsizio. Zero punto all’attivo, un solo set conquistato in cinque giornate, ultimo posto in classifica.