Atletica
Atletica, Yema Crippa è Campione d’Europa di campestre! Oro e bronzo a squadre: grande Italia!
Yeman Crippa si fa grandissimo agli Europei di corsa campestre e si laurea Campione nella categoria juniores! A Samokov (Bulgaria), tra tanto fango e del ghiaccio insidioso, l’azzurrino si mette al collo un meritatissimo oro coprendo i 6km del tracciato in 20:07.
Il 18enne, originario dell’Etiopia e ora di stanza in Trentino, è subito partito a spron battuto e a metà gara conduceva le danze, di poco avanti allo spagnolo Mayo e a una nutrita pattuglia turca. All’ultimo giro arriva il colpo di scena: il russo Novikov prova l’allungo su Crippa ma fa male i conti e si avvia troppo in anticipo verso il traguardo. Yema fiuta l’errore, lo sfrutta e arriva sul traguardo a braccia alzate con un vantaggio importante sull’immediato inseguitore Carlos Mayo (20:22). Dopo 8 anni dal trionfo di Andrea Lalli a San Giorgio su Legnano, il tricolore torna a sventolare nella categoria juniores.
La grande giornata italiana è completata da Said Ettaqi che si mette al collo una bellissima medaglia di bronzo (20:28). Grazie al quinto posto di Yohanes Chiappinelli (20:33) e al nono di Alessandro Giacobazzi (20:41), la nostra Nazionale conquista il Trofeo a squadre davanti a Spagna e Turchia. 41esimo Yassin Bouih (21:22), ritirato Pietro Riva.
Grande festa anche per gli uomini seniores! Nella categoria regina la nostra Nazionale, grazie a una prova compatta e lodevole, sale sul terzo gradino del podio nella prova a squadre precedendo colossi Francia e Gran Bretagna, concludendo alle spalle di Turchia e Spagna.
Sui 10km del tracciato gli azzurri riescono a mettersi in luce: ottavo Stefano La Rosa (33:17), Marouan Razine 14esimo (33:26), Patrick Nasti 17esimo (33:29), Ahmed El Mazoury 20esimo (33:43)
Doppietta turca, grazie ai lampi di due uomini che ben conosciamo nel mezzofondo in pista. Arrivano insieme Polat Kemboi Arikan e Ali Kaya (32:19), ma il volatone premia Arikan con il titolo di Campione d’Europa. Il podio è completato dallo spagnolo Alemayehu Bezabeh (32:30).
DONNE SENIORES – Doppietta britannica. Vince in volata Gemma Steel (28:27) che sconfigge al photo-finish Kate Avery (stesso tempo). Bronzo per la svedese Meraf Bahta (28:52), volto noto delle piste. Italiane: 16esima Elena Romagnolo (29:33), 21esima Valeria Roffino (30:01), Fatna Maraoui 35esima (30:37), Jessica Pulina 40esima (31:01), Federica Dal Ri 44esima (31:13).
UNDER 23 MASCHILE – Tripletta russa: vince Ilgizar Safiulin (25:21), argento a Ihor Maksimov (25:33), bronzo a Vladimir Nikitin (25:37). Per l’Italia: Abdelmjid Ed Derraz 28esimo (26:30), Italo Quazzola 41esimo (26:55), Daniele D’Onofrio 44esimo (27:02), ritirato Nekagenet Crippa.
UNDER 23 FEMMINILE – Vittoria della britannica Rhona Auckland (22:23), argento alla bulgara Militsa Mircheva (22:25), bronzo alla russa Gulshat Fazlitdinova (22:28). Non c’erano italiane in gara.
Nella juniores femminile non arrivano grandi gioie. La migliore è la promettente stellina Nicole Reina che chiude al 18esimo posto (15:25), mentre tutte le altre ragazze finiscono nelle retrovie: Camilla Matese (31esima, 15:25), Alice Cocco (44esima, 15:41), Anna Stefani (51esima, 15:52), Angelica Olmo (58esima, 16:04), Costanza Martinetti (16:16). Il titolo è della turca Emine Hatun Tuna (14:13) che precede le britanniche Jessica Judd (14:18) e Lydia Turner (14:25).