Nuoto
Nuoto. Mondiali Doha 2014. Mattina in chiaroscuro: Pellegrini e 4×50 sl donne in finale. Gli altri tutti fuori
Federica Pellegrini sarà nella finale di questo pomeriggio degli unici 200 stile libero che non ha mai vinto, quelli iridati in vasca corta. Che la vittoria non fosse semplice, con Sjostrom, Hosszu e Hmeskerk in gara, si sapeva ma anche la conquista della medaglia è meno scontata di quello che si poteva pensare per la campionessa azzurra che dovrà tirare fuori dal cappello a cilindro una gara delle sue per contrastare l’assalto delle rivali non solo all’oro ma anche al record del mondo. Per la Pellegrini un 1’54”04, lontano un secondo e mezzo dalla Hemskerk.
Buona Alice Mizzau, 15. e fuori dalla finale ma vicinissima al personale con 1’55”85 ad un solo decimo dal proprio record. Le altre buone notizie della mattinata arrivano dalle staffette femminili. In finale la 4×50 stile libero (Di Pietro, Ferraioli, Galizi e Bianchi) con il quarto tempo (1’38”47) e la 4×100 mista (Barbieri, Castiglioni, Di Liddo e Pezzato) quinta con 3’54”32 (nuovo record italiano).
L’unica delusione vera della mattinata riguarda la staffetta 4×100 mista maschile (Bonacchi, Toniato, Rivolta e Dotto) che resta fuori dalla finale chiudendo al nono posto con il record italiano (3’27”05) ma sarebbero serviti Scozzoli e Orsi (lasciati a riposo) per battere il Brasile ed entrare nella finale di oggi (senza speranze di medaglia, comunque).
Fuori dalla finale i due specialisti dei 200 dorso. Federico Turrini, che smaltito il virus fa il suo esordio al Mondiale, chiude 18. con un discreto 1’54”47, Simone Sabbioni chiude 20. con 1’54”80. Nei 200 farfalla non eccelsa la prova di Matteo Pelizzari che conclude al 26. posto con un modesto 1’55”97. Oggi dalle 16 caccia alle medaglie con Paltrinieri, Pellegrini, Scozzoli, Bianchi, ferraioli e le staffette femminili.