Snowboard
Snowboard: il paradosso del cross, ai Mondiali senza Coppa del Mondo
“Esordio in CdM rimandato, aspettiamo e alleniamoci“. Più o meno tutti gli atleti della nazionale italiana di snowboardcross, una delle squadre in assoluto più forti dell’intero panorama internazionale, ha accolto e commentato così via social network la notizia della doppia cancellazione della tappa inaugurale di Coppa del Mondo, inizialmente prevista a Montafon per il 5-7 dicembre e poi spostata al 17-19. Della gara, però, neanche l’ombra causa alte temperature: la località austriaca due giorni fa ha comunicato un doppio Psl fissato proprio in quei giorni, con tanti saluti alle emozioni del cross (che comunque richiedono più neve).
La situazione di Omar Visintin è compagni, però, si fa ora paradossale. Complice un calendario di Coppa del Mondo tracciato in maniera sbagliata fin dal principio, con tappe fissate solo a dicembre (una) e marzo (tre), gli azzurri e tutti i rispettivi colleghi delle varie nazioni arriveranno ai Mondiali di Kreischberg (Austria, 16-24 gennaio) senza una vera e propria manifestazione precedente nelle gambe. Vero, di recente la Coppa Europa ha fatto tappa proprio sulle montagne austriache con i migliori rider del globo e anche preziosi risultati per il Bel Paese e altri quattro eventi sono stati fissati tra gennaio e febbraio, ma la tensione e il valore della Coppa del Mondo sono (con tutto il rispetto) cose diverse. Che non possono mancare in una stagione di sport invernali, soprattutto con l’appuntamento iridato alle porte in una pista inedita. E’ assurdo come, poi, la coppa di cristallo sarà assegnata solo con le tre uscite di marzo (come sarà la neve?) tra Squaw Valley (Usa), Veysonnaz (Svizzera) e La Molina (Spagna). Uno sport adrenalinico e imprevedibile come lo snowboardcross merita senza dubbio più rispetto e visibilità.
Volenti o nolenti, comunque, bisogna attenersi alle disposizioni della Fis e, soprattutto, alla bizzarria del meteo. E continuare a lavorare, per non farsi trovare impreparati nei momenti decisivi: il direttore sportivo Cesare Pisoni ha convocato Tommaso Leoni, Omar Visintin, Michele Godino, Luca Matteotti, Emanuel Perathoner, Lorenzo Sommariva, Fabio Cordi, Raffaella Brutto, Michela Moioli, Fabio Colella, Francesca Gallina e Sofia Belingheri per un ritiro di allenamento a Cervinia dal 14 al 19 dicembre. Per la prossima gara c’è (purtroppo) tempo: con molta probabilità si tratterà della Coppa Europa a Puy Saint Vincent (Francia) tra il 17 e il 18 gennaio.
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Foto da: pagina Facebook Fis