Seguici su

Pallavolo

Volley, Serie A femminile – Sesta giornata: le pagelle. Riscatto Piacenza, Guiggi c’è…e un 92%

Pubblicato

il

Nel weekend si è disputata la sesta giornata della Serie A1 femminile di volley (clicca qui per cronaca, risultati, classifica). Di seguito le nostre consuete pagelle per conoscere i Top&Flop del fine settimana.

 

PIACENZA: 10. Dopo due brutti scivoloni, le Campionesse d’Italia si riprendono nel big match di giornata, espugnando nettamente il PalaNorda e annichilendo una spenta Bergamo. Tanta la carne al fuoco: titolare Veronica Angeloni (11 punti, prestazione importante al servizio culminata in tre aces) al posto di Chiara Di Iulio, rientra l’infinita Manuela Leggeri (3), solita bomber Lise Van Hecke (15 punti), granitica Wilson (3 muri, 10 punti).

 

MARTINA GUIGGI e KATARINA BARUN: 9. Il grande urlo di Novara che ingrana la sesta a Montichiari e si conferma in testa al campionato. L’azzurra si rende protagonista di una gara immacolata, senza errori e sbavature, attaccando col 59% e segnando 13 punti (2 muri, 1 aces); l’opposta ne mette a terra addirittura 18 con la sua solita potenza, anche se le sei stampatone prese in faccia (Dalia ispiratissima) fanno male.

 

SAMANTA FABRIS e GIULIA RONDON: 8,5. Quanta fatica per Modena che soffre a Urbino, prima di sconfiggere il fanalino di coda del campionato (alla miglior partita della stagione). L’opposta non interrompe la positiva marcia in attacco, realizza 21 punti (51% in attacco) con 2 aces e 1 muro. La palleggiatrice gestisce bene la situazione, ma soprattutto è determinante al servizio dove nel secondo e nel terzo parziale placa le velleità di Lestini e compagne. Giornata poco positiva per Rousseaux, Piccinini solo a tratti ma le ragazze di Beltrani salgono al secondo posto in classifica.

 

KATARZYNA SKORUPA: 8. Gestisce Casalmaggiore a occhi chiusi e conduce il club lombardo alla quinta vittoria consecutiva (contro Busto Arsizio) che vale addirittura il terzo posto in classifica a metà del girone d’andata! La palleggiatrice polacca sfrutta bene tutte le sue bocche da fuoco da cui ricava un positivo 52% in attacco.

A brillare più di tutte è una mostruosa Lauren Gibbemeyer, autrice di 16 punti con un fantascientifico 92% in attacco (11 su 12) e ben 5 muri. Top scorer la solita Valentina Tirozzi (22 punti, 61% in fase offensiva), ma bene anche Serena Ortolani (14, da annotare il 50% di ricezione positiva) e Marika Bianchini (14).

 

CHIARA NEGRINI e RITA LILIOM: 8. Sono le due migliori giocatrici del sestetto gigliato: Firenze vince la sua prima partita stagionale, espugnando il capo di Forlì. Primo set combattuto, poi dominio nel secondo e nel terzo parziale per un meritato 3-0 del Bisonte. L’italiana sigla 17 punti (2 muri), con un interessante 48% in attacco e un 100% di ricezione positiva (ma solo su 3 palloni); l’ungherese ne mette giù 13, con un doppio 38% nei due fondamentali, trovando anche due muri a un aces.

 

BERGAMO: 5. Crollo verticale in casa contro Piacenza. Dominate in tutte i tre set giocati (unica reazione nel secondo). Male in attacco e al servizio, la miglior prestazione arriva da Miriam Sylla (10 punti, 3 muri). Problemi per Sara Loda, fatica per Celeste Plack che sbaglia tantissimo in attacco.

BUSTO ARSIZIO: 5. Fase interlocutoria per le Farfalle, che faticano a ingranare gioco e mancano di continuità. Le ragazze di Parisi pagano la lunga trasferta di Mosca e contro Casalmaggiore giocano bene solo il primo set, prima di cedere alla distanza. Positivi i 21 punti della solita Valentina Diouf (ma con il 35% in attacco) e i cinque muri della Lyubushkina.

FORLÌ: 4,5. Momento molto difficile per il club romagnolo. Le ragazze devono ancora trovare la migliore amalgama e il gioco è troppo altalenante. Contro Firenze si è lottato solo nel primo set (grazie a un bel rimontone finale dal -6), con tutta la formazione che ha sofferto. Tai Aguero ha riscattato l’opaca prestazione della scorsa settimana (17 punti), ma alla formazione nella sua interezza manca ancora qualcosa per essere competitiva: penultimo posto in classifica con solo tre punti (una vittoria) all’attivo.

 

(foto Rubin/LVF)

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità